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giovedì 13 giugno 2013

I lavoratori rispondono al 75% di chiamate in più con cuffie e auricolari Wireless

 

 

Da: Cesare Mezzatesta [mailto:cesare.mezzatesta@esseci-comunicazione.it]
Inviato: giovedì 13 giugno 2013 12:47
A: 'pubblica@comunicati.net'
Oggetto: I lavoratori rispondono al 75% di chiamate in più con cuffie e auricolari Wireless

 

 

 

Il lavoratore diventa “il centro del lavoro” e  non un “centralino”.

 

Le chiamate perse e l’impossibilità di rispondere sono una costante minaccia nel lavoro. Contratti mancati, dettagli persi, in altre parole un servizio clienti che diventa inefficace. Jabra ha effettuato, in collaborazione con l’agenzia internazionale di ricerca YouGov, un sondaggio su scala globale (12 paesi compresa l’Italia) che dimostra, prendendo in considerazione 11.906 impiegati e mobile worker, quale sia la soluzione più semplice ed efficace per risolvere questi problemi: dotarsi di una cuffia o auricolare Wireless. Gli utilizzatori di dispositivi per le comunicazioni a mani libere rispondono a un numero significativamente maggiore di chiamate e risultano più produttivi.

 

Jabra, leader nella produzione di dispositivi per le comunicazioni a mani libere, in collaborazione con YouGov ha svolto un’indagine statistica coinvolgendo 11.906 impiegati e mobile worker di 12 paesi*, per analizzare le loro opinioni circa il proprio ambiente di lavoro e ciò che potrebbe migliorare al contempo le prestazioni lavorative, l’efficacia e la soddisfazione personale. E’ stato chiesto infine anche quali siano gli strumenti e le soluzioni più valide per raggiungere questi obbiettivi.

 

Due terzi delle persone intervistate hanno indicato che, tra tutti gli strumenti che influenzano l’ambiente lavorativo, il materiale telefonico è quello che ha un impatto più significativo sul loro benessere in ufficio. La maggioranza delle persone interpellate passa al telefono più di un’ora al giorno, è quindi chiaro che la loro attrezzatura telefonica richiede una maggiore qualità di confort, di efficacia e mobilità. L’uso di cuffie marca la differenza: 7 persone su 10 si sentono più performanti nel lavoro grazie alle cuffie con filo e la percentuale aumenta del 5% per gli utilizzatori di cuffie Wireless, che si sentono liberi di svolgere le proprie attività al meglio ottenendo maggiori risultati.

Quando la soddisfazione del 63% dei lavoratori in ufficio dipende dal tipo di telefono e di accessori utilizzati, vale sicuramente la pena di prestare attenzione alla problematica, anche perché ciò implica un aumento del rendimento e dell’efficacia nel lavoro con il 62% di chiamate prese in più utilizzando cuffie con filo, cifra che aumenta addirittura al 75% con cuffie Wireless. D’altro canto più della metà dei lavoratori che utilizza un telefono tradizionale dichiara di sentirsi ostacolata nelle operazioni di tutti i giorni e ammette che, se fosse equipaggiata con cuffie o auricolari, sarebbe potenzialmente più performante.

“L’efficacia e una maggiore possibilità di movimento sono i vantaggi che notiamo in coloro che usano cuffie Wireless” afferma Holger Reisinger, Vice Presidente Marketing di Jabra Products & Alliances, che aggiunge: “sempre più lavoratori espletano diversi compiti simultaneamente, rispondendo alle chiamate mentre lavorano al computer o mentre ai spostano in ufficio. Con una cuffia Wireless si ha un raggio di azione più ampio, che rende il lavoratore “il centro del lavoro” e  non un “centralino”.

Come soddisfare le richieste di un miglior ambiente di lavoro

Le persone interpellate nei 12 paesi - tra cui anche l’Italia - sono concordi nel sostenere che, in fatto di cuffie, la tecnologia Wireless, l’alta qualità del suono e il comfort nell’utilizzo siano delle priorità imprescindibili.

La richiesta di tecnologia Wireless diventa sempre più popolare nel mondo intero, in quanto rappresenta una soluzione che offre all’utente la possibilità di spostarsi in ufficio e addirittura rispondere alle chiamate in caso di spostamento per strada o nel tragitto verso le o dalle riunioni.

Holger Reisinger  dichiara al proposito: “I datori di lavoro che abbracciano questa tendenza e che incentivano questa nuova generazione di lavoratori hanno delle grandi probabilità di ottenere dei vantaggi in termini di produttività e di maggiore motivazione da parte dei lavoratori, sviluppando il potenziale dell’impiegato come quello del proprio business”. 

Le cose che le persone fanno quando sono al telefono

Un risvolto più curioso del sondaggio mostra quali sono le cose che le persone fanno più spesso quando rispondono al telefono. La maggioranza degli interpellati guarda il computer e vanno per la maggiore anche il disegnare su dei fogli, gesticolare con le mani e fermarsi alla stampante. Questo conferma il bisogno di un dispositivo per le comunicazioni a mani libere, possibilmente senza fili, come confermato dalle 77% dei lavortatori italiaani interrogati che eseguono molti dei loro compiti a più di 2,50 metri dalla loro scrivania.

*Nel novembre 2012, Jabra leader mondiale nelle soluzioni per le comunicazioni a mani libere e l’agenzia di ricerca internazionale YouGov hanno effettuato un sondaggio globale su 11.906 impiegati e mobile worker di età compresa tra i 18-69 anni. L’obiettivo del sondaggio era quello di rappresentare le differenze reali da quelle percepite e le attitudini verso le cuffie e gli auricolari utilizzati in ufficio,  focalizzandosi sulle problematiche attuali nell’ambiente di lavoro. I paesi coinvolti dall’indagine sono: Italia, Danimarca, UK, USA, Australia, Germania, Francia, Paesi Bassi, Brasile, Russia, Giappone e Cina.

 

 

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