FRANCO SCEPI
L'ARTISTA E COMUNICATORE CHE HA FREQUENTATO I GRANDI DEL900
DA ANDY WARHOL, LUIS BUNUEL, ANDRZEJ WAJDA, MIKHAIL GORBACIOV,
A KAROL WOJTYLA , E'L'EREDE DI FORTUNATO DEPERO IN CAMPARI
( Oscar all'Art Director Club di N.Y.C. nel 1987)
ed è l'autore della storica opera"Scepi's Man of Peace"
sottoscritta dai Premi Nobel per
immagine che Gorbachev ha definito"simbolo che ha anticipato il crollo del muro di Berlino".
PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO
"IL SECOLO DELLA S-COMUNICAZIONE"
Edizioni BORA Bologna - distribuito da Messaggerie ( 14,00)
realizzato come una conversazione, in un controcampo con l'amico,
esperto Marketing Moda- Paolo Clementi,
Seguirà la proiezione di un video ( 40 minuti)
che ripercorre alcuni passaggi della straordinaria carriera dell'autore, artista e comunicatore, mentre dirige alcune modelle/attrici famose, come
Jo Fergusons, Kelly Le Brock, Booke Shields
e lavora a quattro mani con Mario Schifano, presentati da Achille Bonito Oliva
oltre alla registrazione della storica consegna del ritratto da lui eseguito a Mikhail Gorbaciov
avvenuta a Piacenza e organizzata da Cristiano Grandi nel 1996
Il libro in 180 pagine affronta il tema "spinoso della comunicazioneo ggi" e si pone una domanda: Perché l'Uomo scomunica se stesso e persegue la distruzione del suo habit ?
Nella prima parte de libro sono raccolti 15 editoriali tra quelli apparsi sulla prima pagina del quotidiano Libertà, perché ritenuti dall'Editore bolognese
di buon respiro culturale e di elevato interesse didattico.
Scepi è grato al giornale per avergli dato la possibilità di riflettere sulla comunicazione, che come ricorda lo psicologo e sociologo americano James Hillman è
"il Demonio che dobbiamo amare, per farlo evolvere verso la bellezza".
Condurranno Giorgio Betti e Enzo Latronico
Sarà gradito un dibattito sul confuso bisticcio Arte Comunicazione ed Etica
Caffè Letterario Pub Baciccia - (Via Carli 7)
Martedì 30 settembre ore 21,30