1' per innamorarsi. on air spot blpr
29-10-2007 -La Neikos declina su spot la campagna cartacea "Mutuo prima casa" della Banca del lavoro e del piccolo risparmio.
Un minuto di animazione in cui due protagonisti in 3d si incontrano, si conoscono, s'innamorano e decidono di acquistare una casa per vivere insieme.
Il claim della campagna, che per 15 giorni ha tappezzato la città di Benevento e della valle telesina, con uscite anche sui quotidiani locali, è "Da cosa nasce cosa. Con Blpr nasce casa".
Lo spot ricalca lo stesso spirito giocoso e romantico della versione cartacea.
"La vita è fatta di incontri – recita la voce fuori campo – ma ne basta uno per cambiarla".
Uno, generico, come può essere con un luogo, un lavoro, un momento, un amico, un amore.
L'animazione parte con un'assolvenza di un'inquadratura da schermo bianco, che ne segnala il lento avvio. Prima un gruppo di personaggi, che si trasforma quasi in una vecchia foto di amici, poi una scena di quotidiana routine. La location è il supermercato, appena identificato da un paio di elementi grafici, perché in tutte le scene lo spazio scenico è decontestualizzato, per conferire maggiore neutralità e quindi identificazione e proiezione.
I due protagonisti sono intenti nelle loro mansioni: uno, sopra una scala, cerca di raggiungere un oggetto posizionato in alto, mentre l'altro sta passando con il carrello. A creare l'incontro ci mette lo zampino Cupido. Ne nasce una gag: la freccia scagliata dal dio dell'amore va a segno colpendo il personaggio sulla scala, che frastornato, cade, finendo nel carrello dell'altro protagonista. L'imprevisto dà il via alla nascita di una bella storia d'amore, tanto che i due protagonisti decidono di acquistare una casa insieme. La scelta, ancora una volta, suscita un sorriso: i due si baciano davanti ad un uscio aperto ed uno dei due, romantico e sognante, non può fare a mano di sollevare un piede.
L'approccio creativo scelto dalla Neikos punta su un pizzico d'ironia, per rispondere ad un bisogno di leggerezza in uno scenario fatto di costante precariato e di tensione nei confronti delle banche e dei mutui.
Lo spot fa leva su tre elementi: crea sorpresa e tensione emotiva, propone un patto di fiducia spostando l'asse sul destinatario, che assurge al ruolo di protagonista, capace di fare scelte e prendere decisioni sulla base del proprio impegno, capacità, esperienza di vita, coraggio; infine, racconta il prodotto, garantendo chiarezza e semplificazione.
Il meccanismo narrativo è semplice, ma efficace. Il jingle, di Gianluca Bufis, è una simpatica parodia di una musica romantica, che aggiunge sapore e amalgama l'intero narrato.
Si può vedere lo spot, oltre che nei vari passaggi televisivi, sul sito della Blpr (www.blpr.it) e su quello della web agency Neikos (www.neikos.it).
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Monia Donati
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