Comunicato Stampa
La gestione dei rischi in particolari ambienti lavorativi
Un convegno il 19 ottobre ad Ambiente Lavoro di Bologna per affrontare la sicurezza, le tutele per i lavoratori e i monitoraggi nelle attività che si svolgono in particolari ambienti lavorativi.
Nel mondo del lavoro sono molte le attività svolte in particolari ambienti lavorativi caratterizzati da criticità e specificità rilevanti per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori. Specificità e peculiarità che, in fase di valutazione dei rischi e nel pieno rispetto di quanto richiesto dalla normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro, devono essere analizzate per poter elaborare idonee strategie di prevenzione.
Il convegno sui particolari ambienti lavorativi
Proprio per migliorare la prevenzione in molte attività lavorative caratterizzate da particolari rischi, l'Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) ha organizzato il 19 ottobre 2018, durante la manifestazione "Ambiente Lavoro" che si tiene a Bologna Fiere, il convegno "Rischi, tutele e monitoraggi in particolari ambienti lavorativi".
Ricordiamo che "Ambiente Lavoro", manifestazione che si tiene a Bologna dal 17 al 19 ottobre 2018 presso il quartiere fieristico, è un momento di incontro tra operatori e aziende e uno spazio di promozione e diffusione di soluzioni e proposte per il presente e il futuro della prevenzione di incidenti e malattie professionali in Italia.
Il convegno sui particolari ambienti lavorativi, organizzato da AiFOS, vuole porre l'attenzione in particolare sull'analisi dei rischi legati ad attività svolte in ambiente montano, sanitario e attività su strada.
Le attività lavorative eseguite in ambiente montano
Con il Gruppo di progetto AiFOS Montagna si affronteranno, ad esempio, specifiche tematiche di valutazione dei rischi, tutele e monitoraggi legate ad attività lavorative eseguite in ambiente montano.
Si affronteranno, in questo caso, le caratteristiche del lavoro svolto spesso in condizioni critiche su terreni accidentati, in aree disagiate in zone di montagna, su pendenze elevate e in spazi ristretti dove si riduce il livello di meccanizzazione del lavoro ed aumentano le operazioni svolte direttamente dal lavoratore.
Ricordiamo che l'alta quota (anche fino a 3000 m) e le condizioni climatiche poco favorevoli all'uomo si aggiungono ai fattori che determinano rischi di incidenti e logoramento fisico e di patologie connessi. Si possono avere attività intense e fisicamente impegnative o attività in condizioni atmosferiche sfavorevoli (freddo fino a –15°C, pioggia, umidità, …) che possono mettere a dura prova l'apparato muscolo scheletrico e cardio-vascolare, il sistema immunitario e l'apparato respiratorio.
Senza dimenticare che l'ostilità dell'ambiente circostante aumenta poi le difficoltà nelle comunicazioni e rende impegnativa la gestione delle emergenze e di pronto intervento.
Le attività gravose e gli ambienti lavorativi
I fattori descritti per le attività lavorative eseguite in ambiente montano sono, in realtà, trasversali in attività anche molto differenti tra loro e che coinvolgono numerosi lavoratori quali: addetti degli impianti a fune, addetti del settore agricolo, operatori impegnati in lavori e turni notturni, addetti al settore forestale, addetti alla produzione di energia elettrica, …
Durante il convegno e con l'aiuto degli esperti di medicina del lavoro si affronteranno le tematiche legate a quelle attività cosiddette gravose che possono portare all'insorgenza di malattie professionali importanti.
Durante il convegno si cercherà di capire quali siano i rischi, le tutele ed i monitoraggi relativi a queste attività e quali potranno essere le prospettive future.
Infine, attraverso un focus relativo all'ergonomia, si approfondiranno anche i rischi derivanti dalle posture scorrette dei lavoratori nelle professioni sanitarie infermieristiche e in altri settori lavorativi.
Il link per avere ulteriori informazioni:
L'incontro, riservato a massimo 100 partecipanti, è valido per il rilascio di n. 2 crediti di aggiornamento per la figura di formatore alla sicurezza (area tematica 2), RSPP/ASPP.
Segnaliamo che per la partecipazione al convegno organizzato da AiFOS è gratuita, ma è necessaria la registrazione agli eventi e il pagamento della quota d'ingresso ad Ambiente Lavoro.
Per informazioni:
Sede nazionale AiFOS: via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia tel.030.6595031 - fax 030.6595040 www.aifos.it - info@aifos.it - convegni@aifos.it
04 ottobre 2018
Ufficio Stampa di AiFOS
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