Cerca nel blog

lunedì 24 settembre 2012

Bracconaggio a Cipro, l'Ue monitora la situazione




                                                                                                                                                                   

Comunicato stampa 24 settembre 2012


Bracconaggio a Cipro, l'Ue monitora la situazione


Commissario Ue all'Ambiente risponde ad Andrea Zanoni (IdV): La Commissione europea sta valutando come contrastare il fenomeno in tutta Europa. Zanoni: "L'Ue non deve più fare sconti a nessuno. Non devono esserci più zone franche per i bracconieri"


"La Commissione è a conoscenza dell'attività di bracconaggio a Cipro ed è seriamente preoccupata del numero ancora estremamente elevato di uccelli uccisi". Per questo "la Commissione sta elaborando un elenco di possibili azioni per lottare contro il bracconaggio degli uccelli nell'Ue". Questa è la risposta del Commissario Ue all'Ambiente Janez Potočnik all'interrogazione di Andrea Zanoni, eurodeputato IdV, sul fenomeno di bracconaggio ai danni di molte specie di uccelli migratori nell'isola di Cipro. "Quello che ho visto al campo anti bracconaggio a cui ho preso parte lo scorso maggio non mi è piaciuto: non possiamo permetterci che Cipro, come Malta, diventi un "paradiso venatorio" per i bracconieri".


Il Commissario Potočnik risponde a Zanoni che "la Commissione continua a sorvegliare attentamente gli sforzi compiuti e i risultati ottenuti dalle autorità cipriote per affrontare efficacemente il problema" e che "a seguito delle raccomandazioni formulate in occasione della conferenza sul bracconaggio degli uccelli organizzata dal Segretariato della convenzione di Berna a Larnaca nel luglio 2011, sta elaborando un elenco di possibili azioni per lottare contro il bracconaggio degli uccelli in tutta l'Ue".


"La situazione di Cipro è particolarmente grave per la posizione strategica dell'isola per gli uccelli migratori e per le scarse misure anti bracconaggio messe in atto dalle autorità locali – attacca Zanoni – Basti pensare che secondo le stime dell'associazione BirdLife Cipro, nel 2010 sono stati uccisi dai bracconieri 2 milioni 418 mila uccelli e che vengono abitualmente usati metodi di cattura espressamente vietati dalla Direttiva Ue Uccelli come i limestick, bastoncini ricoperti di vischio nascosti tra gli alberi e utilizzati per catturare e uccidere gli uccelli migratori che vi si posano".


"L'interessamento della Commissione europea è un buon segno ma non si deve limitare a prendere atto delle rassicurazioni scontate delle autorità cipriote – continua l'Eurodeputato – Per contrastare efficacemente il bracconaggio sull'isola ci vogliono controlli e sanzioni". Tra le possibili azioni che la Commissione sta discutendo con gli Stati membri, BirdLife, la Federazione delle associazioni di caccia e conservazione dell'Ue (FACE) e la convenzione di Berna, figurano proprio il controllo delle attività illegali, lo scambio di informazioni, la sensibilizzazione, la prevenzione, il miglioramento dell'attività di controllo del rispetto della normativa e del coordinamento.


Venerdì prossimo Zanoni sarà a Malta per prendere parte, tra le altre cose, al campo anti bracconaggio del CABS (Committee against bird slaughter) sull'isola. "In Europa esistono ancora troppe zone franche dove la Direttiva Ue Uccelli viene sistematicamente calpestata. Sul bracconaggio l'Europa non deve più fare sconti a nessuno".





--

Nessun commento:

Posta un commento

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota