Pile e Batterie esauste. Prestigiacomo: fine a monopolio Cobat' |
Il Ministero dell'Ambiente e il Ministero dello Sviluppo Economico intendono superare il monopolio di Cobat nella raccolta delle batterie esauste. Stefania Prestigiacomo e Claudio Scajola, presenteranno infatti un emendamento per ripristinare la norma e la tempistica del decreto su pile e accumulatori a fine vita.
Una nota del Ministero dell'ambiente fa sapere che 'la Commissione Bilancio del Senato, infatti ha approvato la notte scorsa un emendamento che rinvia al 2012 l'attuazione del decreto legislativo 188/2008 che realizza, dopo anni di regime di monopolio, la prima liberalizzazione nel settore della raccolta di pile, accumulatori e batterie esauste. Il governo ritiene che un provvedimento appena varato non possa essere rinviato di tre anni'.
'Inoltre la direttiva europea 2006/66 CEE - si legge un comunicato - ci impone di superare il monopolio rappresentato dal Cobat (Consorzio obbligatorio per le batterie esauste al piombo), aprendo il mercato ad altri Consorzi (o Sistemi Collettivi, ndr) e lasciando ai produttori di pile e accumulatori la libertà di associarsi per la gestione dei rifiuti di questi prodotti. Per questo la norma va ripristinata immediatamente'.
Il Ministro Prestigiacomo conclude affermando che un rinvio farebbe scattare subito a Bruxelles una procedura d'infrazione contro l'Italia.
(F.Baglivi di www.Ambientenergia.info)
per maggiori informazioni: Centro di Coordinamento Pile e Accumulatori
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