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COMUNICATO STAMPA
04.02.2009
CHI CI DIFENDE DAI CACCIATORI?
ECCO I DATI SUI MORTI E FERITI DA ARMI DA CACCIA RACCOLTI DALL'ASSOCIAZIONE VITTIME DELLA CACCIA.
A stagione venatoria conclusa il bilancio delle vittime da armi da caccia nell'arco di cinque mesi è, ancora una volta, impressionante e non può essere sottaciuto.
Relativamente ai morti e feriti strettamente connessi all'esercizio dell'attività venatoria appare evidente che ormai gran parte delle campagne battute da gente armata sono luoghi antropizzati, dove già le distanze tra una casa e l'altra e una strada, non permetterebbero, a rigor di legge e di buon senso, questa pericolosa e invasiva attività di una minoranza armata.
In totale, sono 41 morti e 85 i feriti per armi da caccia (17 morti e 23 feriti tra la gente comune); mentre, nel solo ambito venatorio sono 91 le vittime (tra morti e feriti); l'allarme sociale è ai massimi livelli e di vera e propria emergenza si tratta.
"Ricondurre tutto alla falsa e tendenziosa "tragica fatalità" non è più tollerabile" denuncia Daniela Casprini dell'Associazione, "Non è 'accidentale' ciò che è ponderabile, prevedibile, prevenibile! Sicurezza e garanzia d'incolumità per tutti i cittadini, costituiscono priorità in uno stato di Diritto, sancito anche dalla Costituzione".
Di fronte a questa allarmante realtà, c'è chi nel nostro paese si fa promotore di proposte di legge di modifica della legge 157/92 in materia venatoria che vanno nella direzione opposta, ancora più permissive e meno vincolanti; addirittura in un Disegno di Legge del 28 gennaio 2009 (del relatore Franco Orsi, senatore del PdL) si avanza la possibilità di cacciare all'età di sedici anni.
L'Associazione Vittime della Caccia, nel rimarcare ancora una volta i tanti rischi strettamente connessi al possesso e all'uso di armi da caccia, ribadisce la necessità di sviluppare su un piano normativo e legislativo un'azione atta a garantire la tutela e la sicurezza dei cittadini da una minoranza di doppiette (circa 790.000) a partire dal DDL. 510 dei sen. Poretti e Perduca (Radicali Italiani) che prevede l'abolizione dell'articolo 842 del Codice Civile, che consente ai cacciatori di entrare nei fondi agricoli privati.
Associazione Vittime della Caccia
Daniela Casprini.
---DATI TOTALI DAL 1° SETTEMBRE AL 31 GENNAIO-------------
EPISODI DI CRONACA CONTEGGIATI: 117
TOT FERITI 85
TOT MORTI 41
FERITI CACCIATORI 62 - FERITI GENTE COMUNE 23
MORTI CACCIATORI 24 - MORTI GENTE COMUNE 17
TOT VITTIME (morti e feriti) tra I CACCIATORI: 86
TOT VITTIME (morti e feriti) tra la GENTE COMUNE: 40
VITTIME IN AMBITO VENATORIO 91
VITTIME IN AMBITO EXTRAVENATORIO 29
VITTIME PER MUNIZIONE SPEZZATA: 44
VITTIME PER MUNIZIONI A PALLA UNICA: 36
ELISOCCORSI INTERVENUTI 24
MINORI COINVOLTI: 12 (Un 17enne portato a caccia e ferito; un 13enne portato a caccia che assiste alla morte di un cacciatore; 1 minore suicida; 1 minore che assiste all'omicidio della madre; 7 bambini che assistono a un omicidio sopra il bus scolastico).
(Un bimbo di dodici anni, residente a Torreano di Cividale UD sviene ed è soccorso all'ospedale per una crisi d'ansia provocatagli da uno sparo partito a distanza ravvicinata dal fucile di un cacciatore - Il Messaggero Veneto, Udine, 9 Ottobre 2008).
Casi particolari di VITTIME IN AMBITO VENATORIO, oltre ai cacciatori stessi: 1 ciclista su strada; 1 passante su strada; 1 Go-Kartista; 1 operaio comunale, 1 proprietario di terreni che voleva allontanare il cacciatore ed è stato ucciso volontariamente; 5 cercatori di funghi/tartufi; 1 in una lite tra cacciatori per il territorio; 3 agricoltori.
VITTIME IN AMBITO DOMESTICO/CRIMINOSO/: 2 per la pulizia dell'arma; 2 uxoricidi e altri 4 in amb. domestico-familiare; 14 per motivi personali/vendetta/crimini; 3 nel contesto di furti; 3 sparano dal terrazzo di casa; 4 per disturbi psichici accertati.
Da sottolineare che le vittime per armi da caccia in ambito urbano esterno sono ben 18.
NB. E' possibile richiedere il file con tutti i fatti di cronaca da cui sono stati estratti i dati e relative fonti a <vittimecaccia@libero.it>
§
Vittime di armi da caccia divise per REGIONI e CITTA' (dal 1.09.08 al 31.01.2009) :
- ABRUZZO (2): Chieti 1; Teramo 1.
- BASILICATA (5): Matera 3; Potenza 2.
- CALABRIA (6): Vibo Valentia 2; Reggio C. 2; Cosenza1; Catanzaro 1.
- CAMPANIA(10): Napoli 1; Benevento 1; Caserta 4; Avellino 2; Salerno 2.
- EMILIA ROMAGNA (7): Parma1; Reggio Emilia 1; Ferrara 1; Modena1; Rimini 2; Faenza 1.
- LAZIO (7): Roma 2; Viterbo 2; Latina 2; Rieti 1.
- LIGURIA (6): Genova 2; Savona 4;
- LOMBARDIA (5): Bergamo 2; Brescia 2; Novara 1.
- MARCHE (10): Ancona 2; Pesaro-Urbino 7; Macerata 1.
- MOLISE (3): Campobasso 3.
- PIEMONTE (3): Torino 2; Cuneo 1.
- PUGLIA (3): Lecce 2; Foggia 1.
- SARDEGNA (12): Cagliari 5; Nuoro 3; Oristano 4.
- SICILIA (5): Palermo 3; Caltanissetta 2.
- TOSCANA (17): Livorno 2; Siena 2; Firenze 2; Grosseto 5; Lucca 1; Arezzo 3; Pisa 2.
- UMBRIA (1): Perugia 1.
- VENETO (10): Rovigo 2; Vicenza 2; Treviso 5; Padova