Spettabile Redazione,
di seguito Vi trasmetto una mia breve
nota stampa con preghiera di pubblicarla
sul Vs. giornale.
Nel ringraziarvi per la Vs. gentile attenzione,
colgo l'occasione per salutarVi distintamente.
Maurizio Ferraioli
Tel.329-8256232
NOTA STAMPA
CAPOLIVERI : E.......LE SUE CONTRADDIZIONI.
Capoliveri splendido e ridente comune dell'isola d'Elba con i suoi grandi eventi estivi con presenze come il comico Dario Vergassola ed il concerto gratuito del 28 agosto , in piazza, del cantante Raphael Gualazzi ma con le sue altrettanto grandi contraddizioni.
A chi arriva a Capoliveri non può non apparire maestoso il suo "Ecomostro" due enormi blocchi di cemento armato che desideravano essere l'abbozzo di un parcheggio sfoggio della precedente amministrazione del signor Sindaco Ruggero Barbetti e purtroppo mai terminata e mai demolita. I turisti estasiati dal panorama rimangono esterrefatti di un simile scempio e si domandano perchè e soprattutto perchè nessuno e soprattutto questa amministrazione non provvede a sanare un simile orrore. Al signor Sindaco Ruggero Barbetti chiediamo cosa si aspetta? Una risposta esaustiva e pubblica sarebbe dovuta ai cittadini ed ai turisti che meritano altrettanto rispetto in quanto portatori di ricchezza. Le altre contraddizioni si notano in quello già segnalato nel 2009 e cioè nell'uso o forse e meglio dire nell'abuso del suolo pubblico tollerato da un silenzio assordante dell'Amministrazione Comunale che in maniera molto serena si gira dall'altra parte lasciando lo spazio per il passaggio pedonale, in alcune aree, ridotto alla stregua di poco più di un corridoio stretto ed angusto. Ma del resto anche questo è Capoliveri sotto questa Amministrazione che recentemente ci dicono , da pochissimi giorni, per tutelare le spiagge pubbliche ed è ovvio che la mossa strategica andava fatta alla fine del mese di agosto, ha revocato le licenze per il noleggio dell'attrezzatura da spiaggia ad alcuni titolari delle stesse. Legittimo il provvedimento dell'Amministrazione che probabilmente era indirizzato a punire quegli esercenti che aggirando l'autorizzazione collocavano fin dal primo mattino ombrelloni e lettini eliminando la possibilità ad eventuali turisti di collocare la propria attrezzatura sulla spiaggia. Legittimo ma tardivo alla fine di agosto e generalizzato perchè tale provvedimento di revoca ha punito anche quegli esercenti virtuosi che si attenevano alla Legge ed alle disposizioni impartite dal Comune. Punitivo verso quegli esercenti virtuosi che hanno investito in tale attività discrete somme di denaro e ai quali tale atto amministrativo bloccherà definitivamente le entrate. Chi penserà al danno subito? Non era forse meglio vigilare ed eventualmente punire chi contravveniva alle norme e lasciare lavorare serenamente chi al contrario vi si atteneva? Molte sarebbero le domande da porre all'Amministrazione Comunale ma penso che la maggior parte vada lasciata ai Cittadini che riappropriandosi del loro ruolo potranno esserne il giusto pungolo per migliorarne l'operato.
Maurizio Ferraioli
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