Nasce "Italian Gallery" a Kuwait City
Il progetto realizzato dal Comint è stato presentato a Perugia
"Italian Gallery" è il nome dell'edificio costruito nel cuore di Kuwait City, in una delle aree più ricche e prestigiose del Golfo Arabico, che ospiterà oltre 400 aziende italiane. Il progetto, promosso dal Comint Consorzio Multiregionale per l'Internazionalizzazione con sedi a Roma e Perugia, supportato dalle istituzioni sia italiane che kuwaitiane, tra cui l'ex Ambasciatore italiano in Kuwait Enzo Prati, è stato ufficialmente presentato nel capoluogo umbro. All'incontro, oltre a rappresentanti delle più importanti Associazioni di Categoria ed un nutrito gruppo di imprenditori, erano presenti il Presidente del Comint Riccardo Spadolini, il Capo Gruppo Consiliare dello Sdi Ada Girolamini, l'Assessore allo Sviluppo Economico e Turistico del Comune di Perugia Ilio Liberati e lo Sceicco Saud Al Arfaj. "Italian Gallery – spiega Jordi Ferres, responsabile della Gulf Merger & Acquisitions, partner del Consorzio – è la combinazione perfetta tra due realtà che già si sono dimostrate commercialmente vincenti: gli eventi fieristici ed uno spazio espositivo permanente. Il Palazzo che abbiamo costruito dovrà divenire una delle vetrine più belle ed importanti del mondo per la valorizzazione e promozione delle eccellenze italiane". L'edificio, costato oltre 20 milioni di euro, completamente finanziato dallo Sceicco Saud Al Arfaj, è ubicato a Kuwait City, in una zona in forte espansione economica e turistica, qui si trovano lo show room della Bmw, uno dei più grandi al mondo e quello della Mercedes. Nell'area, inoltre, sono in fase di costruzione altri 37 alberghi. "Per le nostre aziende – spiega Riccardo Spadolini – questa è una grande opportunità, con un investimento minimo che parte dai 18.000 euro all'anno, le aziende possono essere presenti con un loro spazio espositivo permanente all'interno di Italian Gallery ed usufruire di tutti i servizi che la struttura mette a disposizione delle imprese, dalla pubblicità al marketing per lo sviluppo e la promozione in tutta l'area del golfo arabico". Il Comint ha voluto dare una valenza architettonica di qualità e gusto al centro. Il design degli interni, sobrio ed essenziale ma di grande eleganza, è stato affidato all'importante studio degli architetti perugini Luca Tarantini e Laura Antico. "Questo è un progetto in cui ho immediatamente creduto – spiega Ada Girolamini – e fortemente supportato perché sono convinta che le nostre piccole e medie imprese possano trovare nei consorzi il loro punto di forza e così promuovere la qualità e l'eccellenza delle loro produzioni nel mondo". La struttura sarà ufficialmente inaugurata nel mese di Aprile 2007 e sono già molte le aziende sia locali sia nazionali che hanno dato la loro adesione. "Il nostro obbiettivo, – spiega Riccardo Spadolini – cui stiamo lavorando da oltre sei anni, è quello di promuovere e far conoscere la qualità delle produzioni italiane. L'area del golfo arabico è una realtà commercialmente molto ricca, gli abitanti hanno un elevato reddito pro capite e sono fortemente interessati a spendere per l'acquisto di oggetti belli e raffinati. Puntiamo sopratutto a far entrare nel consorzio aziende medio alte che propongono il meglio del Made in Italy fiore all'occhiello della nostra economia mondiale". Gli imprenditori che fossero interessati ad avere maggiori informazioni sull'iniziativa si possono rivolgere direttamente presso gli uffici del Comint di Perugia in Via Gerardo Dottori 85, San Sisto (presso il Centro Commerciale il Triangolo) o al numero telefonico 075 6099448. "Noi abbiamo un grande brand da offrire al mondo – conclude Ilio Liberati – e dobbiamo far conoscere e valorizzare le nostre eccellenze. Italian Gallery è una location prestigiosa, il luogo
ideale dove le nostre aziende possono trovare la giusta collocazione e valorizzazione".
Ufficio Stampa Comint
Sonia Terzino
Marco Mancinelli