Roma, 11.09.2024 :- "Si è appena conclusa la splendida iniziativa per le celebrazioni dell'80° anniversario della liberazione di Vicchio, comune partigiano del Mugello, celebrata con un partecipato Consiglio Comunale aperto a tutti e che recava all'Ordine del Giorno due significative mozioni, presentate congiuntamente dai gruppi consiliari Obiettivo Comune e Vicchio vive ed approvate entrambe all'unanimità". –cosi Vincenzo Pirillo, Presidente del Circolo Culturale Saragat Matteotti-
"Se già la prima mozione per il conferimento della cittadinanza onoraria di Vicchio all'On. Giacomo Matteotti era più che lodevole, anche per la perfetta aderenza con le celebrazioni per il centenario dell'Assassinio del martire socialista, forse ancora più rilevante è la mozione congiunta per la revoca della cittadinanza onoraria di Vicchio, conferita a suo tempo a Benito Mussolini. Un gesto –prosegue Enzo Pirillo- che ha una rilevanza ed un simbolismo potente, una scelta che fatico a definire storica e coraggiosa, ancora più importante vista la giovane età del Sindaco Francesco Tagliaferri e della Sua Amministrazione comunale che fanno ben sperare per il futuro politico di questo nostro Paese, troppo spesso e troppo a lungo in balia di destre fascio-leghiste e razziste che si sono affermate solo grazie ad un astensionismo elettorale che stentiamo ad arginare e che, purtroppo, in parte comprendiamo. Stessa impressione positiva e colma di speranze l'hanno trasmessa il giovane Presidente dell'ANPI di Vicchio, Daniele Bianchini, e la collaboratrice degli istituti storici della Resistenza e dell'età contemporanea di Firenze e Pistoia, Giada Kogovsek, che con i lori brillanti interventi hanno arricchito la già bella manifestazione; A loro tutti, come agli studiosi di storia contemporanea Adriano Gasparrini e Bruno Confortini, va il nostro più caloroso abbraccio e sostegno!"
"L'auspicio è che sempre più Amministrazioni Comunali compiano Atti di giustizia Storica, sia nei confronti di Giacomo Matteotti e del Suo sacrificio, che verso quegli errori del passato che sarebbe ora di cancellare da strade, piazze e cittadinanze onorarie. Noi –conclude il Presidente Pirillo- saremo sempre pronti a sostenere queste iniziative nel nome della Libertà e della Democrazia: viva Matteotti, viva l'antifascismo e la resistenza contro tutti i totalitarismi, di ogni forma e colore politico!"
Vincenzo Pirillo
Circolo Culturale "G. Saragat - G. Matteotti"
Corrispondenza: via Giuseppe Benedetto Dusmet 15/a - 00168 Roma
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