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mercoledì 4 gennaio 2017

Giuseppe Massano, una storia di trent’anni nel settore dei ripristini stradali

Giuseppe Massano, imprenditore e amministratore della Massano srl di Montanera, in provincia di Cuneo, fonda la ditta alla fine degli anni Settanta, posizionandosi subito sul mercato grazie alla propria specializzazione in ripristini stradali e infrastrutture di telecomunicazione. In poco tempo la Massano riesce a conquistare sempre più larghe fasce di mercato e ad ottenere negli anni la fiducia dei propri clienti. Riconosciuti fiore all'occhiello della Massano sono l'utilizzo di macchinari e tecnologie di alto profilo e la collaborazione di personale tecnico ed operativo altamente specializzato.

La Massano srl di Giuseppe Massano vanta trent'anni di esperienza nel settore dei ripristini stradali e milioni di metri quadrati di conglomerato bituminoso steso per i maggiori committenti pubblici e privati italiani, come concessionarie autostradali, aeroporti e strade a grande scorrimento.

La Massano dispone inoltre di un laboratorio prove materiali interno per lo studio e per il controllo delle miscele bituminose prodotte, che unitamente a moderni impianti di produzione ha contribuito a rendere il Gruppo solido e leader nel settore di riferimento, e in grado di soddisfare qualsiasi esigenza legata alle pavimentazioni stradali ed alle sovrastrutture, con sempre maggiore sensibilità alle nuove norme ambientali attraverso il riciclaggio di conglomerati bituminosi di recupero (fresato stradale) ottenendo così standard qualitativi di alto livello.

Le principali attività di specializzazione sono:

Produzione e stesa di conglomerati bituminosi

Grazie all'avvio del nuovo impianto per la produzione di conglomerati bituminosi, la Massano srl di Giuseppe Massano può proporre soluzioni avanzate e garantite, per soddisfare qualsiasi tipo di esigenza, dalle fondazioni stradali ai manti superficiali di usura, con produzione anche di miscele bituminose tipo drenante-fonoassorbente per le pavimentazioni autostradali, conglomerati bituminosi ad alta aderenza e conglomerati colorati. Viene pertanto offerta una lavorazione completa che parte dalla rimozione degli strati bituminosi ammalorati con moderne scarificatici, sino al rifacimento del corpo stradale con materiali di elevata qualità.

Tra le principali opere completate di asfaltatura si possono elencare:

  • ● Lavori di realizzazione rete di teleriscaldamento del comune di Grugliasco anni 2002-2003
  • ● Lavori di risanamento pavimentazioni in conglomerato bituminoso su strada statale 231 Asti – Cuneo, anno 2003
  • ● Produzione e stesa di pavimentazione in conglomerato bituminoso drenante su variante esterna all'abitato di Fossano della S.S. 231 – Compartimento Anas Torino, anno 2003
  • ● Rifacimento della pavimentazione della pista aeroportuale e dei nuovi piazzali di sosta aeromobili – Aeroporto di Cuneo – Levaldigi, anno 2005
  • ● Realizzazione del nuovo casello Autostradale di S. albano Stura su autostrada A33 Asti-Cuneo, anni 2004-2005
  • ● Lavori di realizzazione rete di teleriscaldamento del comune di Savigliano anni 2005-2006
  • ● Realizzazione aree distribuzione carburanti per Eni, Gruppo Auchan, Fai Service
  • ● Lavori di realizzazione variante esterna all'abitato di Montà d'Alba e svincoli anni 2007-2008
  • ● Lavori di realizzazione rete del teleriscaldamento di Cuneo in corso e fino al 2018

BITUM FRIO ®
Conglomerato bituminoso a base di bitume flussato e additivi a base vegetale, molto comodo ed efficace per la riparazione di buche e rappezzi anche in presenza di acqua. La sua innovativa formula rende particolarmente lavorabile la miscela ottenuta.

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Il conglomerato bituminoso a freddo BitumFrio® è prodotto in modo da consentire al conglomerato stesso, se conservato in modo adeguato, una lavorabilità superiore a 1 anno.

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RUVIGEL ®

Il metodo RUVIGEL consiste nell'irruvidimento superficiale del manto stradale eseguito con scarificatrice a freddo a modulo speciale brevettato; può essere impiegato nei settori autostradali, stradali aeroportuali (sgommature di piste di atterraggio) industriali e civili con risultati estremamente positivi nell'ambito del fattore di aderenza trasversale poiché favorisce notevolmente l'aumento del coefficiente di attrito dei veicoli in presenza di tratti di strada particolarmente scivolosi e pericolosi.

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Oltre a contribuire notevolmente a risolvere problemi di sicurezza stradale il metodo RUVIGEL possiede il grande vantaggio di essere estremamente economico: infatti la tipologia di intervento consente con una sola veloce operazione (riduzione dell'impatto sul traffico stradale) di ripristinare e migliorare le strade, evitando la rimozione completa del manto stradale aumentando il ciclo di utilizzo della pavimentazione.

Le problematiche legate alla scivolosità e alle deformazioni delle pavimentazioni in conglomerato bituminoso, da sempre, sono oggetto di attenzione da parte dei preposti alla gestione della rete stradale e autostradale.

La scarsa aderenza degli pneumatici alla pavimentazione o il verificarsi di deformazioni superficiali sono da imputare all'uso di inerti con uno scarso coefficiente di levigazione superficiale (vedi normative CNR, prova C.L.A., perdita Los Angeles), che provoca un mutamento della forma poliedrica dei materiali soggetti ai passaggi degli autoveicoli.

Frequentemente, queste pavimentazioni in conglomerato bituminoso, non presentano segni di collassamento e il loro ciclo di uso potrebbe prolungarsi per lungo tempo, per cui la stesa di un nuovo manto di usura, ovvero di pellicole antiscivolo, comporta un notevole aggravio dei costi di manutenzione, che possono arrivare fino a tre volte il costo di una normale pavimentazione.

Gli irruvidimenti superficiali stradali eseguiti con metodo "wearing surface – feinfrasen" sono una risposta efficace, immediatamente migliorativa ed economicamente vantaggiosa.

La metodologia di lavorazione deriva dalle esperienze applicative che sono in corso da anni nel centro-nord Europa ed in particolare in Germania, dove le condizioni climatiche particolarmente severe, ne accentuano la criticità ed i risultati ottenuti, hanno notevoli risvolti positivi sulla sicurezza stradale.

Il trattamento consiste nell'asportazione, per mezzo di apposite attrezzature, di parte della pavimentazione per uno spessore variabile tra 5 e 9 mm, e la successiva pulizia della sede di intervento, per mezzo di autospazzatrice aspirante.

I risultati delle prove di laboratorio eseguite da accreditati Istituti di ricerca, quali la T.R.R.L. inglese (Trasport and Road Researchy Laboratory), attestano dati sorprendenti: pavimentazioni scivolose, con misurazioni iniziali aventi coefficiente di attrito trasversale (C.A.T.) minori di mm. 0,40 presentano, dopo l'esecuzione del trattamento RUVIGEL, risultati di C.A.T. tra 0,80mm e 0,90mm; coefficienti superiori anche a nuove pavimentazioni.

Questi dati sono emblematici su come i risultati ottenuti migliorino la frenata, la tenuta di strada dei veicoli e la sicurezza nel caso di acquaplaning.

Inoltre, con il metodo RUVIGEL, l'interasse delle scanalature non supera i 10 mm., valore inferiore alle larghezze dei pneumatici di biciclette anche di tipo agonistico.

Il trattamento superficiale con il metodo RUVIGEL, riduce considerevolmente la rumorosità del traffico e quindi è applicabile in centri urbani e in situazioni ove è richiesta fonoassorbenza.

PAVIEDOS ®
E' una lavorazione a marchio registrato con cui si ottengono pavimentazioni antiscivolo a ridotto spessore (cm.1 – 1,5) grazie ad una particolare vibrofinitrice con cui contemporaneamente è possibile stendere emulsione modificata a ridotto tempo di rottura e conglomerato bituminoso modificato con inerti ad alto coefficiente di levigazione.

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Con l'utilizzo del PAVIEDOS si ottengono ottime pavimentazioni antiskid eseguite a caldo (con tutti i vantaggi rispetto ai trattamenti superficiali a freddo) ad un costo molto vantaggioso con alta velocità di stesa e quindi di riduzione dell'impatto sul traffico.

Applicando al PAVIEDOS la tecnologia del bitume trasparente e utilizzando inerti chiari si ottengono pavimentazioni molto performanti per l'aumento della visibilità in galleria.

PAVIMENTAZIONI COLORATE
Con l'uso di bitume e ossidi di ferro o cromo in alternativa per richieste di colori molto vivi con bitumi pigmentatili.

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Particolarmente utilizzato per piste ciclabili o viali alberati e piste urbane dedicate ai mezzi pubblici. Utilizzando una nuova tecnologia a base di bitumi albini polimerizzati.

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È possibile ottenere una miscela con il colore naturale degli inerti usati. Pavimentazione di grande effetto molto indicata su strade e piazze di centri storici di pregio architettonico.

PAVIMENTAZIONI IN CONGLOMERATO BITUMINOSO FONOASSORBENTE
Prodotto con bitume modificato con uso di polverino gomma proveniente dal riciclaggio di pneumatici (processo dry) e speciali inerti basaltici a curva aperta. L'utilizzo di questo materiale permette di diminuire fino a 10 D.b. Il rumore provocato dal traffico, associando anche un buon effetto drenante grazie alla particolare curva granulometrica aperta, senza trascurare l'aspetto ambientale visto l'uso di materiale riciclato (fino al 20% della miscela).

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Particolarmente indicato in centri urbani ad alta densità di traffico. In alternativa è possibile sostituire i granuli in gomma con una particolare argilla espansa strutturata, di pezzatura fine, ottenendo pavimentazioni con ottimi valori di fonoassorbenza.

FonteGiuseppe Massano

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