Massimo Ferrari, cantautore della new generation, è in uscita con un EP sul mercato internazionale all'interno del quale spicca il brano "1947" canzone dedicata all'idolo della sua infanzia "Enzo Ferrari", personaggio che ha fatto sognare intere generazioni ed anche il piccolo Massimo che fin da bambino sognava di guidare la mitica "Rossa" di Maranello. Ora da adulto ha voluto dedicare una canzone al "Mito", alla "Leggenda" e la fortuna ha voluto che il Presidente del Festival di Napoli Nicola Convertino abbia scelto proprio questo brano come sigla del Festival. Un momento felice per il cantautore che per la prima volta sceglie il mercato italiano per lanciare un prodotto musicale. Dopo anni di carriera fatta all'estero rientra nel suo paese natale con un omaggio al mito della sua infanzia, parliamo un po' con lui:
- Massimo perché un brano dedicato a Enzo Ferrari?
- Penso che Enzo Ferrari sia stato un grande imprenditore oltre che un grande uomo , sopratutto perche' è riuscito con la sua passione e il suo amore per le auto a realizzare un marchio che si è diffuso in tutto il mondo. Questo marchio ha contribuito a diffondere l'eccellenza del Made in Italy dal dopoguerra fino ai nostri giorni. Io da bambino giocavo con le macchinine della Ferrari e sognavo di sfrecciare a 300 all'ora sulle piste, ora posso dire solo… grazie Enzo!
- Massimo è emozionante partecipare allo storico Festival di Napoli da protagonista?
- Non e solo emozionante ma e' anche un grande onore per me visto i nomi dei Big e gli ospiti a livello nazionale ed internazionale che ne hanno fatto e che ne faranno parte del cast ,oltre che per un'artista come me, che va in giro per il mondo a diffondere la canzone Italiana è sicuramente un'emozione grande tornare nel mio Paese e poter dare il mio contributo a questa storica manifestazione sentita in tutto il mondo.
Infine posso dire di essere soddisfatto e fortunato per quello che mi sta accadendo a livello artistico, perché il mio ritorno in Italia, la mia patria, non poteva avvenire nel modo migliore; interpretare la sigla del Festival di Napoli con un brano del mio nuovo EP con collaborazioni e interventi di artisti di fama nazionale ed internazionale. Tutto questo si sta realizzando perché ci sono persone vicino a me che credono in quello che sto costruendo e ciò è molto importante …per fare grandi cose ci vuole il Team…è la squadra che vince non il singolo!
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