Comunicato stampa
Jesi (AN) 7 settembre 2012
Sabato 8 settembre alle ore 21 al Teatro di Montecarotto, per il XII Festival Pergolesi Spontini, il mezzosoprano Marina Comparato, accompagnata dal pianista Gianni Fabbrini, presenta in anteprima il nuovo disco della Tactus dedicato al famoso sopranista marchigiano Girolamo Crescentini (Urbania 1762 - Napoli 1846), tra i più grandi protagonisti dell’epoca d’oro dei castrati. In programma arie e cantate di Crescentini, Ludwig van Beethoven, Franz Joseph Haydn, Franz Schubert, Gaetano Donizetti.
Per il secondo week-end del XII Festival Pergolesi Spontini, proseguono inoltre a Jesi due mostre d’arte allestite dalla Fondazione Pergolesi Spontini. Due performance dell’artista Frediano Brandetti nella Chiesa di San Nicolò, alle ore 20 di sabato 8 e domenica 9 settembre.
Girolamo Crescentini, sopranista e compositore di origine marchigiana (nacque ad Urbania nel 1762), fu un personaggio notissimo nei maggiori teatri italiani ed esteri alla fine del ‘700. La sua carriera era iniziata come cantante evirato, ma già agli inizi dell’800 Crescentini era diventato Maestro di canto della famiglia imperiale e compositore di corte a Parigi. Ritornato in Italia fu direttore dei Conservatori di Bologna, Roma e Napoli ed ebbe come allieva la famosa Isabella Colbran, cantante prediletta da Rossini e protagonista de “La Vestale” di Spontini nel ruolo di Julia in un memorabile allestimento del 1811 a Napoli che segnò la fortuna italiana dell’opera.
Alla sua voce straordinaria ed alle sue opere, il mezzosoprano Marina Comparato ed il pianista Gianni Fabbrini hanno dedicato un disco in due cd edito per la TACTUS che verrà presentato in anteprima prima al Teatro Comunale di Montecarotto, sabato 8 settembre alle ore 21 per il XII Festival Pergolesi Spontini, e prossimamente al Teatro della Pergola di Firenze.
Un’occasione per riscoprire, attraverso prime esecuzioni assolute, la bellezza di pagine recentemente rinvenute presso il Fondo Pitti della Biblioteca del Conservatorio Cherubini di Firenze e che si propongono come un vero e proprio compendio dell’arte del Belcanto, facendo di Crescentini uno dei principali protagonisti, come autore e come interprete, di quell’epoca d’oro del canto lirico italiano. Intorno alle rarissime pagine di Crescentini, sono disposte pagine di autori che tracciano una fitta rete di collegamenti con quella produzione: la Cantata Arianna a Nasso di Haydn, presa da Crescentini a modello stilistico, arie di Beethoven e Schubert sui medesimi testi di Pietro Metastasio, e infine un’aria da camera di Donizetti che, sempre su quelle parole, reca evidenti tracce dell’influsso di Crescentini.
Per il secondo week-end del XII Festival Pergolesi Spontini, proseguono inoltre a Jesi due mostre d’arte allestite dalla Fondazione Pergolesi Spontini.
Nell’ambito di “INME”, percorso espositivo di Frediano Brandetti alla Chiesa di San Nicolò, con installazioni, video e macchinari scenografici di segno onirico e di forte impatto visivo, l’artista marchigiano proporrà sabato e domenica alle ore 20 una serie di performance ad ingresso gratuito.
Prosegue inoltre al Teatro Pergolesi (locali ex bar), la mostra di marionette de “Il doppio e la Maschera” in collaborazione con l’Accademia di Belle arti di Macerata e l’Associazione Culturale Specchi Sonori.
Informazioni: Fondazione Pergolesi Spontini tel. 0731.202944 www.fondazionepergolesispontini.com
Biglietteria Teatro Pergolesi tel. 0731-206888
Ufficio stampa Fondazione Pergolesi Spontini: Tel. 0731.202944, e-mail ufficiostampa@fpsjesi.com
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