Nuovi eventi in partenza per Fondazione Golinelli. Dal ciclo di webinar dedicato ai virus alle celebrazioni in occasione della Giornata Mondiale per l'alimentazione, una serie di iniziative in presenza e online dedicate a famiglie, studenti, ricercatori e curiosi:
CICLO DI WEBINAR "OLTRE LA PANDEMIA"
Il ciclo di eventi sarà introdotto da Raffaella Spagnuolo, Responsabile scientifico Laboratori e Program Manager Didattica 14-18 di Fondazione Golinelli. Gli appuntamenti saranno trasmessi online sui canali Facebook e YouTube della Fondazione.
Si può prevedere l'imprevedibile? La lezione del Covid per affrontare future pandemie e nuove malattie
(Mercoledì 29 settembre 2021, dalle ore 18.00 alle 19.30)
Nonostante l'epidemia di SARS-CoV-2 non sia l'unica pandemia della nostra storia, gli Stati di tutto il mondo si sono dimostrati impreparati ad affrontare l'emergenza. Cosa ci ha insegnato quanto successo nell'ultimo periodo? Sarà possibile in futuro prevedere altre infezioni? Le nuove biotecnologie saranno in grado di produrre test rapidi per individuare precocemente nuovi agenti patogeni e malattie che al momento non possiamo diagnosticare in tempi brevi?
A queste e altre domande cercheremo di rispondere facendo il punto con Vittorio Sambri, Direttore dell'Unità Operativa Microbiologia del Laboratorio Unico di Pievesestina dell'Ausl Romagna, e Alessandra Scagliarini, professoressa del Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale dell'Università di Bologna. Questo primo appuntamento sarà parte della Biotech Week, settimana di eventi e incontri a livello mondiale per raccontare le biotecnologie a un pubblico vasto ed eterogeneo.
L'uso dei virus e le tecnologie ad mRNA per i vaccini e le terapie
(Mercoledì 3 novembre 2021, ore 18.00-19.30)
Siamo ormai abituati ad associare la parola virus ad eventi estremamente negativi come infezioni difficilmente curabili, epidemie, pandemie. Ma i virus sono solo questo o possono essere importanti per l'uomo? Gli scienziati negli ultimi decenni hanno studiato sempre più a fondo i meccanismi molecolari alla base delle interazioni virus-ospite, convinti che la comprensione di questi processi rappresenti un formidabile patrimonio di conoscenze utile in ambiti terapeutici e applicativi.
Grazie a queste ricerche è possibile studiare cure per patologie per cui oggi non esistono valide opzioni terapeutuche o che richiedono terapie croniche. Nell'ambito di questi studi all'avanguardia un posto di primato è da attribuire ai vaccini terapeutici ad mRNA importanti non solo nella lotta contro le infezioni virali ma anche per curare altre patologie. Ospiti dell'incontro saranno Renato Brandimarti, Ricercatore confermato - Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie dell'Università di Bologna e Stefano Persano, Ricercatore presso l'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). Modera la giornalista e divulgatrice scientifica Roberta Villa.
Comunicare la scienza al tempo del coronavirus
(venerdì 3 dicembre 2021, ore 18.00-19.30)
La pandemia di Covid-19 ha dato una visibilità imprevista alla scienza. Come si diffonde il virus? Come ci si può curare? Quanto tempo ci vorrà per avere un vaccino efficace? Sono tra le tante domande che hanno travolto esponenzialmente lo spazio mediatico. Gli scienziati, in breve tempo, sono diventati un riferimento importante, protagonisti di lunghi programmi televisivi, di interviste su giornali e in radio da cui spesso si ricavavano dati e notizie non sempre concordi. Questo pluralismo di risposte ha avuto diversi effetti sull'opinione pubblica, sulla fiducia negli esperti e nella scienza, e di conseguenza nella tendenza a seguire le disposizioni in materia di salute pubblica.
Perché se il disaccordo è un aspetto fondamentale del progresso della ricerca scientifica, lo è molto meno per il grande pubblico che cerca delle risposte univoche. In questo scenario come si può ricucire la frattura tra scienziati e società e aumentare la confidenza dei cittadini con la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica?
LA SCIENZA IN TAVOLA
Nel periodo in cui ogni anno la FAO celebra la Giornata mondiale dell'alimentazione, si terrà La Scienza in Tavola, una serie di eventi gratuiti, in collaborazione con Alce Nero sui temi di sostenibilità ambientale e alimentare, scienze della nutrizione e alimentazione, tecnologie applicate al cibo, benessere e salute delle persone e del pianeta.
Tra gli appuntamenti previsti:
Ciak, si mangia! – laboratorio in presenza
Sabato 16 ottobre, dalle 9.30 alle 19.00
Un'intera giornata dedicata a un laboratorio sulla tecnica dello stop motion applicato alla cultura del cibo rivolto a bambini e ragazzi da 7 a 13 anni.
Il cibo non è solo un mezzo che l'uomo utilizza per sopravvivere, ma da sempre è uno strumento di espressione e comunicazione della propria cultura. Numerosi sono gli aneddoti storici legati al cibo. Durante Ciak, si mangia!, i giovani partecipanti ripercorreranno alcune delle principali tappe che hanno segnato la storia della nostra cucina. Partendo da un piatto molto conosciuto e amato da tutti, con la loro creatività e immaginazione ideeranno personaggi che verranno poi animati in un filmato con la tecnica dello stop motion. Per i più grandi si faranno dei riferimenti al cibo nello spazio e ai futuribili scenari di turismo spaziale.
Repliche alle ore 9.30>10.45; 14.30>15.45 e 18.00>19.15 (per fascia 7-10 anni); repliche alle ore 11.15>12.30, 16.15>17.30 (per fascia 11-13 anni)
Direzione Salute: buone pratiche per noi e per il Pianeta
venerdì 15 ottobre, dalle 18.15 alle 19.30
L'Istituto Superiore di Sanità, durante la pandemia, ha invitato tutti a far leva sulle risorse personali per mantenere uno stile di vita salutare. Uno dei consigli principali era migliorare il rapporto con il cibo riservando più tempo alla preparazione dei pasti, recuperando la colazione come pasto più importante della giornata e aumentando il consumo degli alimenti come verdure e legumi. Nei primi mesi di pandemia si è registrato un numero più grande di visite su siti di cucina e un maggiore consumo di alimenti salutari e biologici che ci ha fatto presupporre l'adozione di uno stile di vita più sano. Abbiamo davvero imparato o c'è ancora del lavoro da fare?
Saranno presenti all'íncontro Renata Alleva, Nutrizionista e Specialista in Scienze dell'Alimentazione e Fiorella Belpoggi, Direttrice Scientifica del Centro di Ricerca sul Cancro dell'Istituto Ramazzini di Bologna. I saluti introduttivi saranno a cura di Eugenia Ferrara, Vice Direttore della Fondazione Golinelli Modera l'incontro Raffaella Spagnuolo, Responsabile scientifico Laboratori e Program Manager Didattica 14-18. Ai partecipanti in presenza verrà donato un kit Alce Nero
L'incontro è gratuito e si svolgerà sia in presenza - negli spazi di Opificio Golinelli (max. 50 posti), previa registrazione ed esibizione del Green Pass* - che online. Sarà trasmesso sul nostro canale YouTube.
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