La Spezia,lì 06 MARZO 2012
Spettabile Redazione,
di seguito una breve nota stampa con fotografia allegata.
con cordialità
Maurizio Ferraioli
Tel.329-8256232
NOTA STAMPA
FERRAIOLI (Italia dei Diritti-Liguria): SUBITO LIBERI I MARO' ITALIANI DETENUTI IN INDIA.
Spettabile Redazione,
di seguito una breve nota stampa con fotografia allegata.
con cordialità
Maurizio Ferraioli
Tel.329-8256232
NOTA STAMPA
FERRAIOLI (Italia dei Diritti-Liguria): SUBITO LIBERI I MARO' ITALIANI DETENUTI IN INDIA.
La vicenda dei due Marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, nostri connazionali detenuti in India sta raggiungendo il grottesco.
E' di ieri la notizia che la Corte Indiana ne abbia stabilito la detenzione in un carcere di Nuova Dehli e seppur con la garanzia di un trattamento di riguardo restano detenuti in un carcere ordinario. Senza alcun spirito nazionalistico ma a parte le trattative diplomatiche tramite l'Ambasciatore cosa sta facendo il Governo Italiano? L'eccessiva fiducia nel Diritto Internazionale ha portato alla fine i nostri connazionali ad essere detenuti in carcere in attesa degli esiti della perizia balistica. Allora sorgono spontanee alcune domande:
-perchè la nave ha attraccato nel porto Indiano consegnando i nostri Marò quando potevano tranquillamente essere processati in Patria secondo il diritto internazionale?
-se fosserò militari americani, britannici o francesi sarebbero ancora nelle mani del Governo Indiano?
Gli Italiani, un popolo meraviglioso ma che gode di pochissime protezioni e salvaguardie quando si trova all'estero e la dimostrazione classica è il trattamento ricevuto dal Governo Indiano. La non partecipazione di nostri esperti alla perizia balistica, la carcerazione preventiva terminati i 14 giorni per il fermo ed un atteggiamento presuntuoso ed irrispettoso verso tutta una Nazione. Francamente sono stanco del trattamento che a livello internazionale viene tenuto nei confronti del nostro Paese e dei nostri Connazionali, mi sembra giunto il momento che l'Italia si riappropri e riottenga quel rispetto che gli è dovuto senza se e senza ma. Non conosco i rapporti commerciali con tali Paesi ma l'essere sempre supini ad interessi economici non giova agli stessi e ci rende schiavi di Paesi dove i Diritti sono spesso calpestati e dove si vive ancora in una società divisa in Caste. L'Italia è un Paese con una grande storia, con Grandi tradizioni ma non deve essere più considerato solo come una splendida meta turistica ma come una Nazione forte nel panorama internazionale, con il ruolo che gli spetta. L'auspicio è che i nostri militari possano riabbracciare presto le loro famiglie e continuare a fare con orgoglio e dignità il lavoro per il quale sono stati addestrati.
-perchè la nave ha attraccato nel porto Indiano consegnando i nostri Marò quando potevano tranquillamente essere processati in Patria secondo il diritto internazionale?
-se fosserò militari americani, britannici o francesi sarebbero ancora nelle mani del Governo Indiano?
Gli Italiani, un popolo meraviglioso ma che gode di pochissime protezioni e salvaguardie quando si trova all'estero e la dimostrazione classica è il trattamento ricevuto dal Governo Indiano. La non partecipazione di nostri esperti alla perizia balistica, la carcerazione preventiva terminati i 14 giorni per il fermo ed un atteggiamento presuntuoso ed irrispettoso verso tutta una Nazione. Francamente sono stanco del trattamento che a livello internazionale viene tenuto nei confronti del nostro Paese e dei nostri Connazionali, mi sembra giunto il momento che l'Italia si riappropri e riottenga quel rispetto che gli è dovuto senza se e senza ma. Non conosco i rapporti commerciali con tali Paesi ma l'essere sempre supini ad interessi economici non giova agli stessi e ci rende schiavi di Paesi dove i Diritti sono spesso calpestati e dove si vive ancora in una società divisa in Caste. L'Italia è un Paese con una grande storia, con Grandi tradizioni ma non deve essere più considerato solo come una splendida meta turistica ma come una Nazione forte nel panorama internazionale, con il ruolo che gli spetta. L'auspicio è che i nostri militari possano riabbracciare presto le loro famiglie e continuare a fare con orgoglio e dignità il lavoro per il quale sono stati addestrati.
Nessun commento:
Posta un commento