Comunicato stampa 17 aprile 2012
Mortalità api, il Mediatore europeo faccia luce sul perché in Europa si è fatto così poco
Il Mediatore europeo apre un'indagine per accertare le responsabilità della Commissione europea. Sotto accusa i pesticidi neonicotinoidi. Zanoni (Eurodeputato IdV): "Si accertino le responsabilità di chi non ha fatto abbastanza per salvare le api europee"
"Mi auguro che il Mediatore europeo vada fino in fondo nel capire le ragioni della carente lotta all'aumento della mortalità delle api da parte della Commissione europea individuando colpe e responsabilità di chi ha permesso che sul mercato continuino ad essere venduti prodotti pesticidi altamente dannosi". E' l'invito di Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV, che accoglie con soddisfazione l'annuncio dell'indagine avviata dal Mediatore europeo Nikiforos Diamandouros. "I rischi di sostanze velenose come i neonicotinoidi sono stati gravemente sottovalutati, vista la cospicua letteratura scientifica a supporto della loro pericolosità".
Il dubbio del Mediatore europeo espresso proprio oggi è che gli esperti di Bruxelles non abbiano tenuto in debito conto le analisi di alcuni apicoltori quando hanno deciso di autorizzare i neonicotinoidi. L'iniziativa di Diamandouros è partita in seguito alla denuncia presentata dal Collegio dei mediatori austriaci e l'esecutivo Ue ha fino al 30 giugno per presentare il proprio parere.
"Gli effetti nocivi dei neonicotinoidi sulle api sono certificati da studi di fama internazionale come il "Pesticide Fact Sheet on Conditional Registration of Clothianidin" (Scheda informativa dei pesticidi sulla registrazione condizionata di clothianidin) dell'Environmental Protection Agency statunitense – spiega Zanoni – Peccato che le autorità europee non abbiano preso i provvedimenti che ci si sarebbe aspettati". "Soltanto in Italia in passato l'utilizzo di questi pesticidi per il trattamento dei semi del mais in agricoltura ha comportato la distruzione di milioni di api con una perdita degli alveari dal 50 al 70 per cento e gravi danni agli apicoltori e all'ambiente".
Zanoni si è già occupato della tutela delle api in Europa: il 15 novembre scorso ha cercato di fare passare al Parlamento europeo una risoluzione alternativa sulla "Salute delle api e apicoltura" che avrebbe rafforzato maggiormente la tutela di questi importantissimi insetti vietando l'uso dei neonicotinoidi. Inoltre il 20 febbraio scorso l'Eurodeputato ha sottoscritto un'interrogazione parlamentare insieme al collega Giommaria Uggias (IdV), a Pave Poc (Repubblica Ceca) e altri 11 eurodeputati di altri Paesi, per chiedere alla Commissione europea maggior controllo negli Stati membri sempre sull'utilizzo dei pesticidi neonicotinoidi.
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