Personale di pittura di Agnes Preszler
Atrio del Palazzo della Provincia di Frosinone, 2-16 maggio
Terzo appuntamento annuale con la pittrice verolana di origine ungherese al Palazzo della Provincia di Frosinone. Dopo una mostra bipersonale sulle Mura Megalitiche e una personale dedicata ai personaggi famosi della Ciociaria, ora presenta - come negli anni precedenti, in collaborazione con la Fondazione Gianluigi e Stefano Proia, - una visione artistica della gente comune e dei paesaggi del territorio tra ieri ed oggi.
Una parte consiste in copie di quadri dei maestri dell'800, raffiguranti modelli e modelle ciociari, in costume o meno (ci sono anche dei nudi), ma di approvata origine da questa terra. Infatti, sono stati moltissimi i ciociari che, posando per i pittori dell'epoca, hanno prestato il loro volto o corpo per opere, certe volte propri capolavori, che ora fanno parte di un'eredità culturale internazionale. Basti pensare alla bellissima modella Nanna Risi raffigurata in vari quadri di Leighton (il più conosciuto magari è Pavonia), ad Agostina Segatori, soggetto del dipinto Lettura interrotta di Corot, all'Andromeda di Poynter, (il dipinto originale ora è in esposizione al Chiostro del Bramante a Roma), alla Salomè di Henri Regnault, famoso quadro esposto al Metropolitan Museum of Art di New York, alla Chiaruccia di Hugues Merle, ai vari Bouguereau. Merita una menzione particolare il bellissimo dipinto scoperto dalla pittrice al Museo di Belle Arti di Budapest, raffigurante un gruppo di ciociari che passano sotto l'Arco di Tito di Roma, opera di un pittore tedesco oggi poco noto. Infatti, oltre ai nomi conosciuti, ci sono opere di pittori ora caduti nel dimenticatoio, ma di indiscutibile bravura artistica che ora si possono riscoprire in questa appassionata mostra, corredata da testi che raccontano la storia delle modelle, a cura della scrittrice Fausta Dumano e della pittrice stessa.
L'artista da alcuni anni si dedica alla riproduzione di questi quadri, altrimenti difficilmente raggiungibili al pubblico italiano, raccogliendolii in una collezione che si arricchisce continuamente dalla ricchissima fonte che è l'arte del realismo ottocentesco.
Alcuni dipinti, oltre alla semplice rappresentazione del costume ciociaro, offrono uno spaccato di vita quotidiana. In particolare, le bambine che svolgono un'attività ci illustrano una vita che già da piccole le introduceva nel mondo del lavoro. Così la pastorella, la bambina che vende uccelli, la musicista da strada che cerca a resistere al freddo dell'inverno (viene in mente la piccola fiammiferaia di Andersen), o la sartina che cuce con dedizione un vestito alla bambola, un gioco che domani magari sarà la sua occupazione.
L'altra parte della mostra consiste in quadri eseguiti in estemporanee (quindi in una giornata) negli ultimi anni, in varie località della Ciociaria, da Fiuggi a Fondi.
Info:
Palazzo della Provincia di Frosinone, piazza Gramsci - Frosinone, tel: 0775/2191
orario continuativo: 7.30-19.30, sabato e domenica chiuso
Agnes Preszler
www.pagnes.tk, www.ritratti.tk pagnes@email.it
Collezione Modelle ciociare
Pagina Facebook dedicata all'evento