Arpa Lombardia ha pubblicato la mappa delle zone della regione a maggiore rischio Radon: analizziamola insieme.
Arpa Lombardia ha reso disponibile una mappa dei comuni lombardi a maggiore rischio Radon classificati in area prioritaria, ex Decreto Legislativo 101/2020.
Nei nostri articoli, noi di Protezione Radon teniamo sempre a sottolineare la pericolosità del Radon, gas di cui ancora pochi sanno purtroppo, e che pertanto si tende a sottovalutare.
Il Radon è un gas inerte, incolore e inodore, conseguenza del naturale decadimento dell'uranio. Quindi radioattivo. Esala dal sottosuolo, specie in presenza di rocce vulcaniche come il tufo e, in quanto gas, è difficilmente imprigionabile. In ambienti chiusi la concentrazione è senz'altro maggiore per scorretta o mancante ventilazione. Infatti, il decreto legislativo 81/08 vieta di adibire i locali interrati a luoghi di lavoro.
Una perdurante esposizione al radon può causare l'insorgenza di cancro ai polmoni. In pratica, più si praticano ambienti in cui c'è presenza di radon e più alto è il rischio di ammalarsi. E non esiste un valore minimo al di sotto del quale il rischio è nullo.
Lombardia: le zone a maggior rischio Radon
Secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 203/2022, la Regione Lombardia ha provveduto a identificare le zone considerate maggiormente a rischio e classificate come area prioritaria, basandosi sulla percentuale di edifici che supera il livello di 300 Bq/m3 (Bq = Becquerel, l'unità di misura della radioattività del radon). In questi comuni sarà responsabilità dei datori di lavoro che esercitano un'attività in locali seminterrati o al piano terra effettuare le dovute misurazioni annuali obbligatorie ed intervenire con un'opera di risanamento qualora i valori superassero i 300 Bq/m3.
La Regione Lombardia ritiene che non ci sia una corretta informazione sul rischio Radon tra la popolazione. Lo scopo del Decreto 101, ripreso anche dalla Legge Regionale 3/2022, è proprio questo: informare come gestire e ridurre il pericolo dell'esposizione al gas. Inoltre, sarà cura della Regione in collaborazione con ARPA, promuovere azioni di sensibilizzazione per un'informazione efficace e corretta su tutto il territorio regionale sulla pericolosità del radon.
Ci teniamo a sottolineare che aver classificato alcuni comuni come aree prioritarie non significa affatto che gli altri siano esenti dal pericolo ma solo che, per l'alta concentrazione di gas radon di cui sopra, a loro va data la precedenza.
Il sito dell'Arpa comunica che ulteriori informazioni sono disponibili nella pagina delle FAQs selezionando il sottotema "Radon" del tema "Radioattività".
In questa pagina del sito dell'ARPA potrete trovare l'elenco completo di tutti i comuni della Lombardia definiti come aree prioritarie a rischio Radon.
Noi di Protezione Radon continuiamo la nostra campagna di sensibilizzazione sulla pericolosità del gas radon: nel 2009 siamo stati la prima società italiana in grado di offrire la completezza dei servizi per quanto riguarda la problematica del gas Radon indoor.
Oggi effettuiamo rilevamenti su tutto il territorio nazionale, e soprattutto su Milano e provincia.
In particolare:
- Misurazione – Vuoi proteggere la tua casa dal gas Radon? In soli 15 giorni si può ottenere una misurazione scientificamente attendibile e validata del Radon.
- Diagnosi – Intervento che si effettua dopo aver misurato un'alta concentrazione di gas Radon nell'edificio; è un servizio fondamentale che precede la progettazione o la realizzazione dell'impianto di risanamento.