È ormai imminente l'inizio della grande mostra di "Spoleto incontra Venezia" prevista dal 28 Settembre al 24 Ottobre 2014, nella coreografica struttura secolare veneziana di Palazzo Falier, situato sulla riva del Canal Grande. Sotto l'autorevole curatela di Vittorio Sgarbi e la direzione del manager produttore Salvo Nugnes si annoverano presenze rilevanti in esposizione, tra cui Dario Fo, Eugenio Carmi, Pier Paolo Pasolini. Nell'esclusivo e selezionato elenco di partecipanti è inserita Luana Tuis, che propone la sua arte pittorica, che offre intense suggestioni.
La Tuis nativa della Svizzera, dimostra una passione e un talento precoce per il disegno e il colore. A 12 anni già inizia a dipingere la porcellana e a 13 anni realizza il suo primo ritratto alla nonna materna, mentre a 15 anni si cimenta nell'uso della tecnica a olio. Predilige il figurativo come mezzo di espressione artistica a lei più congeniale.
La pittrice avverte da subito il fascino dei fiumi, dei laghi, delle paludi, tematiche che predilige, poiché nutrono profonda affinità con il suo animo, che forse si identifica in questi soggetti, distendendosi e placandosi oppure talvolta sconvolgendosi tumultuoso. Per lei la superficie dell'acqua è in stretto rapporto con il cielo e con la vegetazione.
Lo stile compositivo unitario e omogeneo è caratteristica saliente principale delle opere. Alcune tonalità cromatiche, qualificabili come "neutre" vengono amalgamate in impasti e mescolanze, che danno risalto alle forme raffigurate, in una visione panoramica d'insieme allargata, tersa e luminosa. Spiccano qua e là cromie più incisive, marcate e squillanti dei gialli, dei rossi e dei verdi.
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