Prego di voler pubblicare il comunicato stampa di seguito allegato.
Grazie e buon lavoro, Carmela Gagliardi
COMUNICATO STAMPA
Dopo il grande successo di pubblico e critica, seguito all'evento di presentazione della sua prima opera libraria, lo scrittore Giovanni B. Algieri ritorna sulla costa jonica cosentina per discutere del suo libro "Forse non torno" (Falco Editore) con i giovani imprenditori agricoli della Coldiretti di Rossano Calabro. Il tema affidato all'incontro pubblico, che si terrà nella città bizantina domenica 21 settembre 2014, alle ore 18.30, presso il Ristorante Voglia di Viale Regina Margherita, è molto delicato quanto estremamente attuale: "Resto in Calabria perché…". I ragazzi della Coldiretti di Rossano, che in passato hanno già tenuto altre manifestazioni del genere, utilizzando come slogan "quelli che non se ne vogliono andare", sono tutti ragazzi che hanno deciso di non abbandonare la propria terra e di darsi da fare lì dove sono nati attraverso l'agricoltura. Senza romantiche visioni bucoliche, ma attraverso un uso qualificato delle proprie competenze. L'incontro organizzato con il giovane Algieri serve proprio a riportare l'attenzione a quel dilemma che lo scrittore esprime molto bene tra le pagine del suo libro. Storie narrate con equilibrata cura per il dettaglio e una certa attenzione per le abitudini popolari, che parlano di giovani meridionali che decidono di partire o di restare. "Sono molto felice di confrontarmi con dei miei coetanei – ha dichiarato l'autore del libro – coraggiosi imprenditori della terra che, con determinazione, saggezza e lungimiranza, hanno scelto di coltivare un sogno: creare economia e benessere nel territorio in cui vivono attraverso una valorizzazione economica e sociale delle proprie radici. Anche se in Calabria non è semplice creare impresa, voglio incitare ognuno di loro a proseguire su questa strada, mantenendo ben fisso il proprio sguardo sulle grandi opportunità che il settore agricolo sta offrendo ai giovani italiani in questo particolare momento di crisi".
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