Una scelta importante e decisiva per lo stile della propria cucina è il materiale dei frontali. Laccato, legno, laminato o vetro?
Se il proprio gusto è più indirizzato verso uno stile moderno i frontali laccato lucido sono la scelta più indicata.
I frontali laccato-lucidi donano un tocco di brillantezza alla cucina, ma soprattutto all’inizio occorre fare attenzione durante la pulizia: in caso di sporco leggero si consiglia l’utilizzo di un panno umido e morbido. Se invece lo sporco è resistente conviene trattare la parte con una spazzola in nylon morbido e con detergente diluito con acqua.
Per gli amanti dell’arredamento classico- tradizionale la soluzione non può essere altro che la scelta di una cucina in legno. In questo caso i frontali possono essere in legno-massello o con impiallacciatura in vero legno. Unico importante accorgimento: devono essere sottoposti al processo di laccatura altrimenti durante l’uso quotidiano si gonfiano e deformano.
Robusti, resistenti alle macchie e facili da pulire sono i frontali rivestiti di laminato.
Le ante in laminato possono essere bordate su quattro lati, ma il rischio di questa tecnica è che con il tempo il laminato si possa scollare o scheggiare.
Infine, per un ambiente piccolo e poco illuminato consigliamo i frontali in vetro.
L’anta in vetro è molto resistente in quanto non assorbe lo sporco, non soffre umidità nè calore e non si graffia: un’ottima scelta per chi desidera una cucina lucida.
Il frontale in vetro può essere trasparente, satinato inciso o anche colorato e stampato con figure e motivi. In alternativa si può anche optare per un frontale effetto vetro: si tratta di un materiale robusto che crea l’effetto di una superficie vetrata, ma rende il frontale più leggero.
Unico piccolo inconveniente dei frontali in vetro è che non lasciano spazio all’immaginazione sul contenuto degli scaffali per cui nascondere il disordine sarà un pò difficile!!
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