A seguito della sit-in di protesta del 23 ottobre scorso, nella mattinata di mercoledì
31 ottobre, il presidente del Consiglio Regionale del Piemonte Dr. Valerio Cattaneo, ha ricevuto, una
delegazione del COORDINAMENTO SICUREZZA UGL del PIEMONTE e delle altre rappresentanze del
Comparto Sicurezza.
"
Al Presidente e a tutti i gruppi Politici abbiamo chiesto di intervenire sui propri riferimentinazionali affinché si modifichi l'attuale situazione
– Chiediamo inoltre un atto di responsabilità aiministri del Lavoro, dell'Interno, della Difesa e della Giustizia: sostituiscano gli agenti delle loro
attuali scorte con personale ultracinquantenne, in modo che siano loro stessi i primi a dotarsi del
nuovo modello di sicurezza delineato dal provvedimento di armonizzazione del sistema
pensionistico"
. Ad avanzare la proposta è il Vice Segretario Nazionale dell'UGL Polizia di Stato, LucaPantanella. "
Tuttavia – prosegue il sindacalista – se i ministri ritengono davvero efficace il modelloproposto per la sicurezza di tutti i cittadini, allora siano loro i primi a 'testarne' l'effettiva validità"
."Ancora una volta – dichiara Maurizio Mancuso, Segretario Regionale dell'UGL Corpo Forestale
dello Stato -
abbiamo voluto evidenziare come tutti gli operatori delle Forze dell'Ordine, delle Forze Armatee dei Vigili del Fuoco meritino rispetto, dignità e maggiore considerazione dalle istituzioni nazionali e
locali, ma anche gli strumenti idonei per continuare a servire i cittadini e garantire loro, la sicurezza
di cui necessitano. – Con l'innalzamento dell'età media, il blocco delle assunzioni, delle retribuzioni e
degli automatismi, oltre ai consistenti tagli lineari, si rischia di minare seriamente la funzionalità
dell'intero sistema sicurezza – nonostante tutto questo – evidenzia MANCUSO – gli uomini e le
donne in uniforme, continueranno a lavorare come sempre per assicurare l'ordine e la sicurezza
pubblica a questo Paese".
Al termine dell'incontro, il Presidente del Consiglio, Valerio Cattaneo, ha assicurato l'impegno
dell'Aula per l'approvazione di un ordine del giorno condiviso che chieda attenzione al governo
nazionale, con particolare riferimento alla situazione del Piemonte. Ha inoltre invitato le forze
politiche presenti a segnalare i problemi ai propri parlamentari che fanno parte delle Commissioni
competenti.
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