venerdì 2 novembre 2012

Il Coordinamento Sicurezza UGL Piemonte ai Ministri: sostituiscano gli agenti delle loro scorte con personale ultracinquantenne

A seguito della sit-in di protesta del 23 ottobre scorso, nella mattinata di mercoledì

31 ottobre, il presidente del Consiglio Regionale del Piemonte Dr. Valerio Cattaneo, ha ricevuto, una

delegazione del COORDINAMENTO SICUREZZA UGL del PIEMONTE e delle altre rappresentanze del

Comparto Sicurezza.

"

Al Presidente e a tutti i gruppi Politici abbiamo chiesto di intervenire sui propri riferimenti

nazionali affinché si modifichi l'attuale situazione

Chiediamo inoltre un atto di responsabilità ai

ministri del Lavoro, dell'Interno, della Difesa e della Giustizia: sostituiscano gli agenti delle loro

attuali scorte con personale ultracinquantenne, in modo che siano loro stessi i primi a dotarsi del

nuovo modello di sicurezza delineato dal provvedimento di armonizzazione del sistema

pensionistico"

. Ad avanzare la proposta è il Vice Segretario Nazionale dell'UGL Polizia di Stato, Luca

Pantanella. "

Tuttavia – prosegue il sindacalista – se i ministri ritengono davvero efficace il modello

proposto per la sicurezza di tutti i cittadini, allora siano loro i primi a 'testarne' l'effettiva validità"

.

"Ancora una volta – dichiara Maurizio Mancuso, Segretario Regionale dell'UGL Corpo Forestale

dello Stato -

abbiamo voluto evidenziare come tutti gli operatori delle Forze dell'Ordine, delle Forze Armate

e dei Vigili del Fuoco meritino rispetto, dignità e maggiore considerazione dalle istituzioni nazionali e

locali, ma anche gli strumenti idonei per continuare a servire i cittadini e garantire loro, la sicurezza

di cui necessitano. – Con l'innalzamento dell'età media, il blocco delle assunzioni, delle retribuzioni e

degli automatismi, oltre ai consistenti tagli lineari, si rischia di minare seriamente la funzionalità

dell'intero sistema sicurezza – nonostante tutto questo – evidenzia MANCUSO – gli uomini e le

donne in uniforme, continueranno a lavorare come sempre per assicurare l'ordine e la sicurezza

pubblica a questo Paese".

Al termine dell'incontro, il Presidente del Consiglio, Valerio Cattaneo, ha assicurato l'impegno

dell'Aula per l'approvazione di un ordine del giorno condiviso che chieda attenzione al governo

nazionale, con particolare riferimento alla situazione del Piemonte. Ha inoltre invitato le forze

politiche presenti a segnalare i problemi ai propri parlamentari che fanno parte delle Commissioni

competenti.

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