Ne ha parlato recentemente anche Repubblica.it. Compatto e robusto, in linea con gli standard militari, Iridium Extreme, oltre alle normali funzionalità come la possibilità di inviare automaticamente la propria posizione per il tracciamento, presenta anche un pulsante per l'invio di richieste di aiuto. Alessandro Cianflone Mottola: "Intermatica, operatore telefonico e Service Provider per l'Italia dei sistemi satellitari Iridium, Thuraya, Inmarsat è in grado di proporre soluzioni globali ed integrate per la telefonia fissa, mobile e satellitare".
Iridium è un servizio di telefonia satellitare che consente, in maniera semplice ed immediata, di telefonare e ricevere chiamate in qualsiasi angolo del globo: la rete Iridium è basata su una costellazione di 66 satelliti a bassa quota LEO - Low Earth Orbit ed è l'unica che offre una copertura globale del 100% del pianeta comprese le calotte polari. I terminali sono facilmente trasportabili e l'utilizzo non necessita di personale specializzato.
Iridium 9575 Extreme è l'ultimo terminale satellitare presentato dalla Iridium: si tratta di un telefono molto compatto, leggero e facile da utilizzare con dimensioni ridotte del 30% rispetto ai precedenti terminali Motorola.
Oltre alle dimensioni ridotte, il nuovo portatile Iridium è un telefono "Rugged" ovvero progettato e realizzato per funzionare al meglio anche nei contesti più disagiati e remoti del mondo: è il telefono ideale per essere utilizzato in ambienti con temperature estreme, in presenza di polvere e di forte umidità o acqua. Il terminale è realizzato secondo le specifiche militari MIL-STD-810F/G e IP 65 (IP sta per Ingress Protection ovvero lo standard utilizzato per indicare il livello di protezione ambientale della strumentazione elettrica contro solidi e liquidi) per funzionare al meglio nei contesti più disagiati e remoti del mondo.
E' anche il primo terminale Iridium ad avere un GPS integrato: ciò permette sia di inviare automaticamente la propria posizione per il tracciamento che inviare una richieste di aiuto premendo un apposito tasto.
Intermatica dispone di tutti gli accessori per il telefono Iridium (antenne esterne, kit veicolare e nautici ecc.).
La normale tecnologia in barca non sempre funziona. E non è solo questione di resistenza all'acqua. Per questo servono dispositivi dedicati. Si va dai GPS alle telecamere con visione notturna, fino al telefono satellitare, che è poi il primo dispositivo da avere a bordo. «Per le traversate lunghe è indispensabile», dice Giulia Conti, atleta che dal prossimo 29 luglio rappresenterà l'Italia nella vela alle Olimpiadi di Londra 2012. «Già a poche miglia dalla costa, il cellulare non riceve più, mentre col telefono satellitare è sempre possibile rimanere in contatto con il mondo». Compatto e robusto, in linea con gli standard militari, Iridium Extreme, per esempio, oltre alle normali funzionalità, come la tracciabilità della rotta percorsa, presenta anche un pulsante per l'invio di richieste di aiuto. Il GPS è integrato anche nel Panasonic FzA1, un tablet Android che non teme gli spruzzi delle onde e sopporta bene gli urti possibili causati dai beccheggi della barca. «Quando si naviga di notte o di giorno con scarsa visibilità a causa della nebbia, torna poi molto utile avere all' esterno una telecamera», dice Andrea Mura, vincitore della Two Handed Transatlantic Race 2012. Ne esistono di vari tipi: dalle "termocamere" in grado di rilevare la presenza di ostacoli pericolosi come gli iceberg, sino a quelle per gite brevi. (…)
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