Gianfranco Agnoletto ed Alessandro Alessi - Scomparsi a breve distanza di tempo due Consiglieri di Assoedilizia

SCOMPARSI DUE AMICI DELLA PROPRIETA' EDILIZIA.

AGNOLETTO E ALESSI  

Assoedilizia ha perso due componenti del proprio Consiglio Direttivo, ma soprattutto due amici, due figure storiche del mondo della Proprieta' Edilizia milanese ed italiana: l'ing. Gianfranco Agnoletto e il dott. Alessandro Alessi.

"Due eventi dolorosi - ha detto il presidente Achille Colombo Clerici, ricordandoli commosso – che ci privano del loro importante contributo di intelligenza, di esperienza e di capacità professionale; ma soprattutto della loro umanità, della loro saggezza, dello spirito di amicizia e di dedizione alla nostra organizzazione che per molti anni ci hanno confortati".

Gianfranco Agnoletto era ben noto per aver presieduto per 15 anni l'Ordine degli Ingegneri di Milano e provincia, ed era apprezzato quale progettista per importanti realizzazioni.

  Insignito del riconoscimento "La Lombardia per il Lavoro 2006" dal Presidente della Regione Roberto Formigoni "per la grande competenza, per la eccezionale professionalità nel campo dell'ingegneria civile e per la specializzazione nella progettazione di circuiti per gare automobilistiche sia in Italia, sia all'estero".

Altro riconoscimento, tra molti, dal Collegio Ingegneri ed Architetti di Milano "per il prolungato e rinnovato impegno istituzionale a favore dell'Ordine degli Ingegneri di Milano".

Altrettanto noto al grande pubblico, figura di riferimento in delicati organismi della vita civile ed economica del Paese, Alessandro Alessi ha ricoperto, tra altri incarichi, quello di presidente dell'ANTI -Associazione nazionale tributaristi italiani, dopo esser stato per molti anni presidente del Tribunale di Milano, nonché della prima Commissione tributaria di Milano.

 Così lo ricorda l'amico ed estimatore prof. Gianfranco Gaffuri: "Acuto giurista con uno stile espositivo molto chiaro ed efficace e dotato di una  rara finezza culturale".

L'Associazione tributaristi, fondata nel 1949 da Ezio Vanoni allo scopo di fornire supporto scientifico per la prima riforma tributaria post costituzionale, promuove l'interesse collettivo su quello individuale nel rispetto delle regole costituzionali.

Ha avuto tra i suoi presidenti Epicarmo Corbino e fra i soci Augusto Fantozzi, Giulio Tremonti, Vincenzo Visco.

Molte leggi sono state emanate con il suo apporto. E' articolata in 17 Sezioni e 2 Delegazioni, conta 1300 soci.

Associazione Nazionale Tributaristi Italiani nasce nel 1949 come comitato atipico allo scopo di fornire supporto scientifico agli studi per la prima riforma tributaria post-costituzionale.  
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