Riforme - Altieri (FI): voto no a riforma che peggiora l'Italia, non per tradimento nazareno.
Senza piroette voto no a queste finte riforme, ne' per dispetto, ne' per ritorsione, ne' per il tradimento di un patto che non conosco e non voglio conoscere e che ha fatto molto male a Forza Italia e agli italiani. Voto no, perché queste riforme non rappresentano una modernizzazione della Costituzione, ma sono un'umiliazione dalla nostra Carta Costituzionale. Sono un umiliazione perché non eliminano il Senato, ma lo lasciano in vita con senatori nominati dai partiti, con tutti i suoi palazzi e con tutti i suoi funzionari. Noi - insieme a Raffaele Fitto - avevamo chiesto di migliorare questa riforma in senso liberale con l'eliminazione secca del Senato, ma ci è' stato detto no; avevamo chiesto di introdurre un tetto fiscale in costituzione - perché è una mostruosità che gli Italiani paghino il 60% di tasse - ma ci è stato detto no; abbiamo chiesto il Presidenzialismo e ci è stato detto no. Per questi motivi - e non per altri - votiamo no, come abbiamo fatto da sempre con coerenza, perché questa e' una riforma dannosa per il Paese e che serve solo ad accrescere il desiderio compulsivo di potere personale di Matteo Renzi. Tanto ha dichiarato nel suo intervento in aula il deputato di Forza Italia Nuccio Altieri.
Nessun commento:
Posta un commento