COMUNE DI DIANO MARINA
Golfo Dianese • Riviera dei Fiori • Provincia di Imperia • Liguria
Comunicato stampa di venerdì 04 luglio 2014
Programma inaugurazione del monumento ai Militari caduti nelle Missioni Umanitarie
Programma di domani, sabato 5 luglio 2014
Ore 10.30: Santa Messa in suffragio ai Caduti, celebrata da Mons. Denegri, presso la Chiesa di "Sant'Antonio Abate";
Ore 10.45: Schieramento in atto del Picchetto, presso i giardini "A. Rossi", a cura del 2° Reggimento Alpini di stanza a Cuneo, della Brigata Alpina Taurinense;
Ore 11.25: Le Autorità prendono posto presso i giardini "A. Rossi";
Ore 11.30: Inizio della Cerimonia di inaugurazione del monumento "Ai Militari Italiani Caduti nelle missioni umanitarie";
Ore 11.35: Intervento del Sindaco di Diano Marina, On. Giacomo Chiappori;
Ore 11.40: Inaugurazione e benedizione del Monumento;
Ore 11.45: Onori ai Caduti e deposizione di una Corona di alloro, da parte del Consigliere del Ministro della Difesa, Tenente Colonnello (R.O.), Medaglia d'Oro al Valor Militare, On. Gianfranco Paglia, accompagnato dal Prefetto di Imperia S. Ecc. Dott. Fiamma Spena, dal Sindaco di Diano Marina e dalla massima Autorità militare presente;
Ore 11.50: Allocuzione del Generale di Divisione Marcello Bellacicco;
Ore 11.52: Allocuzione del Generale di Divisione Paolo Bosotti;
Ore 11.55: Allocuzione del Consigliere del Ministro della Difesa, Tenente Colonnello (R.O.) Medaglia d'oro al valor militare Gianfranco Paglia;
Ore 12.00: Trasferimento delle Autorità e dei partecipanti presso il Molo della Chiesa, per un sobrio rinfresco.
L'Amministrazione Comunale di Diano Marina realizzerà un Monumento dedicato ai Militari Caduti nelle Missioni Umanitarie. Lo annuncia il Sindaco On. Giacomo Chiappori: "In provincia di Imperia siamo stati colpiti da due tragedie - dice Chiappori - una riguarda il Caporal Maggiore Tiziano Chierotti di Arma di Taggia, l'altra il Caporal Maggiore Giorgio Langella di Diano Marina, due giovani che, pur consci dei rischi a cui si esponevano, non hanno esitato ad eseguire gli ordini per portare la Pace in paesi ove le lotte interne seminano la morte, colpendo troppo spesso vittime innocenti. Durante la mia esperienza di Parlamentare, e più precisamente in qualità di vice Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati, in più occasioni ho avuto modo di conoscere ed apprezzare i nostri militari, di ogni Forza Armata e grado, professionisti seri, preparati, fermi sost6enitori della utilità di partecipare alle missioni di peacekeeping. Per questi motivi, e per onorare il sacrificio di questi ragazzi, sabato 5 luglio, inaugureremo il monumento, un'opera dello scultore Gabriele Garbolino Rù, alla presenza delle massime autorità militari, religiose e civili. Abbiamo già provveduto ad informare e ad invitare le famiglie, i Capi di Stato Maggiore delle Forze Armate e il Ministro della Difesa. Conoscendo la sua sensibilità, sarà certamente presente".
Il Monumento verrà realizzato sul Lungomare, in Largo Alfredo Lombardi.
Gabriele Garbolino Rù è un giovane e valente scultore che ha conseguito il diploma in scultura all'Accademia Albertina nel 1996, a Torino, dove è nato nel 1974. Ha esordito con l'esecuzione delle integrazioni scultoree nel corso del restauro di due monumenti torinesi, quello a Galileo Ferraris (1997) e, soprattutto, quello al Fréjus di piazza Statuto (2001): grazie al suo intervento, i Titani hanno riacquistato braccia, gambe ed uno addirittura la testa! Sempre a Torino, è opera di Garbolino Rù il monumento ai Paracadutisti d'Italia, in Viale Medaglie d'Oro, al Parco del Valentino, inaugurato nel 2011 in occasione del 150° Anniversario dell'Unita d'Italia. Ha eseguito molte sculture, pubbliche e private, in marmo, in bronzo, in alluminio, in legno, in acciaio, perché utilizza con disinvoltura molti materiali, anche di difficile lavorazione. Sono sue realizzazioni il monumento al cavalier Magnoni a Cafasse (2002), al Vigile del fuoco a Volpiano (2002), a Gino Bartali a Capo Berta ad Imperia (2007), il primo gruppo scultoreo dedicato alla Madonna della Salette per il Santuario di Villa Schiari a Viù (2007), l'Atleta del Centro Polisportivo di Marene (2010), il monumento ai Vignaioli a Caluso (2011), ai Caduti sul lavoro di Collegno (2009) e di Pianezza (2011). Garbolino Rù ha attuato la supervisione e la direzione artistica per il rifacimento di una copia in scala reale con scansione laser della scultura realizzata nel 1882 da Vincenzo Vela per il monumento agli operai morti durante la costruzione della galleria del San Gottardo. Questa copia, collocata presso la sede dell'INAIL a Roma, costituisce un originale monumento ai caduti sul lavoro, inaugurato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 1° maggio 2008. Nel 2009, ha collaborato alla realizzazione dell'urna che ha portato in pellegrinaggio per il mondo l'Insigne Reliquia di San Giovanni Bosco: sono di sua creazione le formelle quadrangolari con volti di giovani dei cinque continenti che decorano i piloni sul lato dell'urna, il bassorilievo raffigurante lo stemma dei Salesiani e il simulacro del Santo che contiene la reliquia.
Per ulteriori informazioni stampa:
Ufficio stampa del Comune di Diano Marina
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