-Comunicato Stampa-
Coop. ERICA contro il blog di Grillo: "no al fango sul sistema cooperativo; noi esempio virtuoso"
I soci lavoratori dell'azienda albese: "la nostra realtà dimostra come Green Economy e modello cooperativo permettano di superare la crisi grazie all'impegno (e nel rispetto) dei soci lavoratori".
Alba, 4 luglio 2014 – «Essere una Cooperativa per noi significa, da sempre e senza eccezioni, che le decisioni vengono assunte in modo plenario; non vi sono distribuzioni dell'utile ma si investe sul lavoro e la crescita professionale delle persone; non ci deve essere divario eccessivo tra gli stipendi dei dirigenti e quelli dei lavoratori»: con queste parole i soci lavoratori della Cooperativa E.R.I.C.A. di Alba (Cuneo) replicano a quanto apparso martedì sul blog beppegrillo.it, a firma dell'on. Maria Edera Spadoni (deputata del MoVimento 5 Stelle) che poneva pesanti interrogativi sul corretto funzionamento del sistema cooperativo in Italia.
«Riteniamo sbagliato gettare fango, indiscriminatamente, sul sistema cooperativo: occorre, al contrario, che la Politica sappia trasmettere messaggi chiari, per non correre il rischio che un intero settore produttivo virtuoso sia invece percepito negativamente dall'opinione pubblica –proseguono- In ogni caso ben vengano nuove norme, se destinate ad aumentare realmente i controlli sulla correttezza dell'operato delle società, Cooperative incluse, e a tutela dei diritti dei lavoratori».
Un concetto che è stato ribadito anche dal Direttore Generale e vice-presidente, Emanuela Rosio, intervenuta ieri al convegno "Granda e Green – Green Economy in Provincia di Cuneo" organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.
Il neo presidente di E.R.I.C.A., Alessandro Cane, eletto pochi mesi fa dall'Assemblea dei Soci, ribadisce quanto espresso portando come esempio la realtà stessa di E.R.I.C.A., dove il connubio tra Green Economy e Cooperazione ha permesso di superare la Crisi grazie all'impegno (e nel rispetto) dei soci lavoratori: «Nella nostra azienda, l'Amministratore Delegato Roberto Cavallo, pur trattandosi di una persona con ventennale esperienza a livello europeo nel settore di competenza, non guadagna neppure il doppio rispetto a un lavoratore neo-assunto con mansioni operative –spiega, sottolineando come le agevolazioni di carattere fiscale siano sempre più ridotte per le Cooperative di Produzione Lavoro- Questo perché abbiamo una filosofia, in sintonia con il mondo della Cooperazione, che ci porta a preferire la creazione di un posto di lavoro in più rispetto a un aumento di stipendio per un dirigente, favorendo in particolar modo l'occupazione giovanile e femminile: non a caso, infatti, l'età media dei dipendenti E.R.I.C.A. è di 35 anni e buona parte di essi è donna».
E.R.I.C.A. è una società cooperativa nata ad Alba nel 1996, a seguito della tragica alluvione che colpì il Piemonte meridionale due anni prima; oggi è leader nazionale per quanto riguarda la comunicazione e la progettazione ambientale integrate, oltre a essersi posta l'obiettivo di diventare la prima azienda italiana a "rifiuti zero" entro il 2020.
Aderente a Confcooperative, occupa attualmente oltre trenta persone, nelle sedi di Alba e Roma, oltre a numerosi collaboratori legati ai progetti attivi in tutta Italia e in Europa; da sempre i propri bilanci chiudono in positivo.
Oltre 2.000 Amministrazioni e Aziende, negli anni, si sono rivolte a E.R.I.C.A. per migliorare i propri risultati ambientali, grazie a progetti tecnici, campagne di comunicazione e corsi di formazione. Fin dal 2002 siede ai principali tavoli europei per elaborare piani e programmi di prevenzione dei rifiuti, compresa la definizione della direttiva quadro 98/2008/CE; dal 2010 ha promosso in Italia la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.cooperica.it, la pagina Facebook ufficiale, scrivere a ufficiostampa@cooperica.it o chiamare lo 0173-33777.
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