COMUNICATO STAMPA ● 05 Luglio 2014
FDI-AN RAPANI: ROYALTY? IL SINDACO DIMENTICA LE BATTAGLIE CONDOTTE INSIEME
Rossano, 05/07/2014 ‒ Il DPCM che prevede lo sgravio per i cittadini residenti in territori sedi di discarica, e non per i residenti in aree limitrofe alla discarica
"Apprendo con stupore l'enfasi del sindaco in merito al riconoscimento dei benefit e delle royalty, finalmente riconosciute dalla regione Calabria, ed è proprio per questo senso di meraviglia che mi arrabbio. A tal proposito mi chiedo: la Regione Calabria è diventata come babbo natale? Porta doni ai bimbi buoni? Ma vi prego!! Mi arrabbio ancor di più perché il Sindaco dimentica, a questo punto, le battaglie condotte insieme quando eravamo classe di opposizione al Governo Filareto. Così come esprimo soddisfazione, quando vedo che le mie giuste rimostranze, che mi hanno indotto a non votare il bilancio di previsione del 2013, si concretizzano dandomi ragione.
È doveroso spiegarmi meglio.
Nel decreto commissariale di autorizzazione all'utilizzo della discarica di Bucita a discarica dell'intera regione è citato il DPCM che prevede lo sgravio per i cittadini residenti in territori sedi di discarica, e non per i residenti in aree limitrofe alla discarica; ecco perché ho manifestato contrarietà quando la giunta Filareto ha previsto uno sgravio, se pur parziale per alcune zone, e mi sono opposto quando l'Amministrazione Antoniotti ha escluso o ridotto lo sgravio nelle stesse zone.
Ho proposto, ed è l'unica alternativa, però purtroppo non ascoltata, di dare incarico a legale di fiducia per avviare ogni azione utile e necessaria al fine di tutelare i legittimi interessi del territorio e dei cittadini tutti. Se si erogano somme consistenti al comune di Rossano un motivo valido vi sarà? La legge è chiara nella sua previsione! Se si erogano somme per riduzioni tariffarie? Stessa cosa! Allora le riduzioni bisogna applicarle ai cittadini! Indipendentemente se abitano a c.da Ceradonna, al centro storico o a Bucita. Propongo all'Amministrazione di ripartire le cifre incassate a tutti i cittadini in parti uguali.
Facciamo i seri, evitiamo di perdere un'altra Buona occasione, "riconosciamo a Cesare ciò che è suo" e se ci rendiamo conto di non essere in grado di farlo, con uno scatto di orgoglio a tutela della propria dignità, tiriamo i remi i barca; potrebbe essere l'occasione giusta per chiedere scusa ad una città ad evitare nel prossimo futuro sonore bocciature. Inoltre, tanti sono i dubbi che nutro in merito alla responsabilità con la quale l'esecutivo stia gestendo le casse comunali per garantire una solida programmazione, dubbi legittimi scaturiti dalla preoccupazione di componenti l'esecutivo in merito alla concreta necessità di dover aderire al pre-dissesto".
Nessun commento:
Posta un commento