COMUNICATO STAMPA
Anisap Lazio, Confindustria Sanità Lazio, Federlab Lazio e Ursap FederlazioASSEMBLEA UNITARIA SANITA' PRIVATA: TARIFFE E RITARDI PAGAMENTO TRA LE MAGGIORI CRITICITA' |
Roma, 21 gennaio 2010
Si è svolta oggi a Roma, presso l'hotel Holiday Inn – Parco dè Medici, l'assemblea unitaria del "Comitato Unitario Intersindacale Strutture Ambulatoriali" (C.U.I.S.A.), composto da Anisap Lazio, Confindustria Sanità Lazio, Federlab Lazio e Ursap Federlazio. All'incontro sono intervenuti il Presidente di Anisap Lazio VITTORIO CAVACEPPI, il Presidente di Confindustria Sanità Lazio RICCARDO FATARELLA, il Presidente di Federlab Lazio SILVANA CRISTAUDO, il Presidente di Ursap Federlazio CLAUDIA TULIMIERO MELIS.
Il "CUISA" è il Comitato unitario costituito alcuni giorni fa con lo scopo di rappresentare con forza, nelle sedi istituzionali, gli interessi dei cittadini e dei lavoratori di tutto il comparto della sanità privata. Attualmente il CUISA rappresenta oltre 600 strutture ambulatoriali private accreditate che operano nella Regione Lazio.
Nel corso dell'incontro di oggi è stato affrontato, tra gli altri, il tema della grave crisi in cui versano il Servizio Sanitario Regionale e il settore della specialistica ambulatoriale accreditata. Queste le principali criticità lamentate dalle quattro Associazioni:
1) Dal 2007 la concertazione tra le Associazioni di categoria e la Regione Lazio è andata sempre più diminuendo;
2) Il "budget" della categoria ha subito una fortissima contrazione nel periodo 2006-2010, passando da € 224 mil a € 163 mil, con una diminuzione superiore al 30%;
3) I parametri previsti dal Decreto n. 54/2010 comporterà in breve tempo la chiusura dei piccoli laboratori di analisi (produzione inferiore a 100.000 parametri annui);
4) E' necessario un aggiornamento delle tariffe attualmente ferme al 1996 e, per i laboratori di analisi, addirittura al 1991;
5) Ritardi dei pagamenti da parte della Regione, con fatture in alcuni casi ferme addiruttura al 2008.
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Uff Stampa FEDERLAZIO
Davide Bianchino
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