MISURE DI CONTENIMENTO DELLA SPESA PUBBLICA: FALCOGNANA (DISCARICA) ZONA FRANCA ROMA, 10 agosto 2013 - Contro l'apertura della discarica a Falcognana questo Presidio svolge anche proposte e riflessioni lanciando dibattiti di interesse generale. A tal proposito, è emersa una questione che, inserendosi pienamente nel dibattito della politica economica nazionale, richiede valutazioni e chiarimenti da parte dei decisori pubblici. In particolare trattasi dell'eccesso di pressione tributaria dovuta all'enorme debito pubblico accumulato dal nostro Paese e che richiede un continuo monitoraggio della spesa pubblica (non da ultimo la c.d. spending review) nonché tutti quei provvedimenti di stimolo alla ripresa economica. Fra le tante proposte ventilate al contenimento del rapporto debito/PIL, si ricorderà anche quella riguardante la cessione di una parte del patrimonio immobiliare dello Stato. Proprio in merito a questa tematica, il Presidio non comprende le ragioni di carattere economico in ordine alla scelta del sito di Falcognana. Una scelta che comporterà ingenti costi (si ricorda a tal proposito le recenti dichiarazione del Sindaco Marino e del Presidente Zingaretti sulle valutazioni tecniche ed economiche) dovuti alla trattativa fra la parte pubblica e privata. In questo caso si andrebbe in direzione esattamente contraria a tutti gli indirizzi di politica economica generale e locale che richiedono il continuo monitoraggio della spesa pubblica e misure rivolte alla sua razionalizzazione. Ma, come noto, le politiche pubbliche subiscono talvolta deroghe ed eccezioni: Falcognana zona franca? |
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