Mercoledì 11 aprile alle ore 19, s'inaugura presso la "Domus Talenti", sede di mostre, performance teatrali, musica jazz e altri eventi, la terza edizione del progetto espositivo ideato e curato da Eva Czerkl.
Incentrata sulle forme più simboliche e allusive dell'erotismo sino ad arrivare alle rappresentazioni più dichiarate e provocatorie, la rassegna si propone di raccontare l'eros inteso come forza motrice della creatività e dell'esistenza in genere, in un percorso di poetiche varie, di stili, tecniche, tracciati, passando attraverso la pittura, la scultura, la fotografia, l'arte digitale, l'installazione, il video. L'impressione è che più si va avanti in questa storia infinita dedicata all'eros, più il suo significo si sgrana, si liquefa, perde forma, per ricomporsi ogni volta in altra. Perennemente mutevole e cangiante nel suo ri-velarsi svelandosi, nel suo passare dall'immateriale alla sostanza corporea senza soluzione di continuità, è un caleidoscopio che gioca alle mille sfaccettature – amore, bellezza, passione, desiderio, sessualità, dolore, pensiero, ossessione. Ogni sua rappresentazione, sembra sempre essere la metafora di qualcos'altro, di quell'inesprimibile senza età né tempo. Può darsi perché la nostra vita ha avuto inizio da una scena in cui noi eravamo assenti. L'uomo, essere d'immagine, manca dell'immagine esenziale, quella della sua origine. "L'uomo è uno sguardo desiderante che cerca un'altra immagine dietro tutto ciò che vede" (Pascal Quignard). Nell'arte è una costante.
"La voluttà ritratta dagli artisti di EroticaMENTE ", scrive Roberta d'Intinosante nel suo testo introduttivo, "è una figura mitologica che nasce nella fantasia primordiale degli uomini, l'idolo di una sintesi maschile e femminile, che ha nella terra il suo richiamo profondo e ancestrale: emblema di un desiderio sensuale alimentato da un'incessante sete di vita."
A raccontare il loro 'senso' dell'eros sono stati invitati svariati artisti contemporanei italiani e stranieri, volutamente selezionati in base alle loro diversità stilistiche e di percorso, ciascuno con la propria peculiarità artistica e personale, ciascuno con la propria visione di quel dio o demone che porta dentro di sé amando.
Per l'occasione l'artista multimediale olandese Maria Korporal ha realizzato il video "EVA", ispirato alla poesia di Daita Martinez, in collaborazione con la compositrice greca Sofia Koubli, autrice del sound design.
Artisti partecipanti: Mario Arnaldi – Giacomo Badini – Marika Belfiori – Giulio Bellutti – Aurelio Biocchi – Filippo Capperucci – Max Capponi – Claudia Carducci – Carmela Cirinnà – Marò D'Agostino - Claudia Dazzini – Patricia Del Monaco – Rossano Di Cicco Morra – Lino Gualano – Nives Guazzarini – Napola Kazaum – Maria Korporal – Lena Lafaki – Angelo Merante – Angela Milia – Omar Olano – Massimiliano Ranuio – Mauro Rea – Dragan Simicevic – Giacomo Sonaglia – theAmir – Miroslav Yotov.
Catalogo: Palladino Editore. Testo introduttivo e intervento del critico d'arte Roberta D'Intinosante.
Inaugurazione: mercoledì 11 aprile ore 19.00
Durata mostra: 11 – 23 aprile 2012
Sede: Domus Talenti, via Quattro Fontane 113, Roma
Orario apertura: tutti i giorni 14.00-19.00 / sabato e domenica 11.00-19.00
Info: 06.97996301 / info@domustalenti.it / www.domustalenti.it
Ingresso libero
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