COMUNICATO STAMPA DELL'UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 23-09-15
VOLKSWAGEN: UE,TOLLERANZA ZERO FRODI, GIÀ CAMBIATO TEST
UNC: I TEST SU STRADA VANNO FATTI ANCHE PER I CONSUMI
I SERVIZI TECNICI DEVONO ESSERE PUBBLICI
La portavoce dell'esecutivo comunitario Lucia Caudet, ha sottolineato che Bruxelles era al corrente che in generale i test in laboratorio sulle emissioni auto potevano non fornire una rappresentazione accurata come quelle in condizioni di guida reali: per questo dal primo gennaio 2016 si passerà ai test su strada.
"I test su strada vanno fatti per tutti i parametri che riguardano l'omologazione, quindi anche per i consumi, non solo per gli inquinanti. Inoltre non ci si può più fidare di enti terzi, bisogna che chi esegue i test sia un soggetto pubblico" ha dichiarato Massimiliano Dona, Segretario dell'Unione Nazionale Consumatori.
"Non solo l'autorità di omologazione, ma anche i servizi tecnici, ossia gli enti designati dall'autorità di omologazione di uno Stato membro come laboratori per l'esecuzione delle prove, devono essere pubblici. Attualmente un fabbricante può richiedere l'omologazione in qualsiasi paese dell'UE e, automaticamente, tutti gli altri Stati membri sono tenuti ad immatricolare i veicoli senza ulteriori controlli, sulla base del certificato di conformità. Nulla vieta, insomma, di richiedere l'omologazione dove i controlli sono meno ferrei" ha proseguito Dona.
"Infine, e' rilevante la definizione della modalità di prove su strada, per garantire la ripetibilità dei risultati" ha concluso Dona.
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