"Il primo ottobre - racconta Mirko Busto, deputato vercellese e firmatario della lettera - inviammo una missiva nella quale avevamo sottolineato gravità e delicatezza della vicenda legata alle indagini su appalto e costruzione del deposito per scorie liquide situato nella provincia più nuclearizzata d'Italia, quella di Vercelli, e per la precisione appunto nel piccolo comune di Saluggia. Come portavoce dei cittadini avevo richiesto al presidente dell'Autorità anticorruzione un intervento diretto e rapido che a stretto giro è stato compiuto, appunto con la gestione straordinaria motivata dal reato di turbativa d'asta".
"Infatti - illustra ancora Busto - il documento ufficiale relativo alle nuove disposizioni dell'impianto di cementazione di soluzioni liquide radioattive, meglio conosciuto semplicemente come Cemex, è datato 22 gennaio e porta la firma del prefetto Giuseppe Pecoraro. La richiesta di commissariamento, partita da Anac, è dunque relativa a dicembre 2014, dopo la nostra missiva e i relativi solleciti"
"Si tratta di un segnale che denota come su questi temi stia anche cambiando la mentalità di enti pubblici, imprese e lavoratori – conclude Busto – Augurando un proficuo proseguimento su questa linea al dott. Cantone, come M5S persistiamo nella nostra richiesta senza compromessi di trasparenza e legalità".
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