"Io pongo domande, metto sulla carta forme di linguaggio, così come forme di sensibilità, di intenti e di idee, e lo faccio con lo scopo di stimolare il pensiero. Per di più desidero non soltanto stimolare gli altri, ma anche provocarli. Anche là dove questo carattere provocatorio non è subito evidente -come ad esempio nei disegni- esso è comunque presente in profondità."
(J.Beuys)
EVERYDAY RENAISSANCE è l’ultimo progetto della collana Gli Irrillevanti, lanciata alla fine del 2013 in occasione del debutto di Edizioni Inaudite, progetto di editoria d’arte indipendente nato dall’idea di Barbara Fragogna e con la collaborazione di Claudia Di Giacomo.
Dopo Paris 26th floor del fotografo tedesco Petrov Ahner e Femininity is a painful characteristic di Exilentia Exiff, e in previsione del lancio del libro su Giosetta Fioroni a cura di Cristina Fiore e Andrea Penzo, Edizioni Inaudite presenta i collage contemporanei che con sarcasmo raccontano “la non-bellezza della banalità” attraverso la rivisitazione di capolavori dell’arte rinascimentale, interpretati dall’autrice Barbara Fragogna. Un’edizione limitata e numerata che presenta oltre 20 lavori, di cui 5 collage inediti, che vuole essere uno scherzo, un gioco, una citazione che stimola e provoca il pensiero. “C'è più Pirandello che Viola, più Woolf che Sherman, più De Angelis che Modugno, più Sally che Charlie (Brown)”.
La scelta del tema del Rinascimento si spiega forse da sola: “speriamo che per una volta, dato che tutto segue un ciclo, che prima o poi tutto torna e che chi la fa l'aspetti, speriamo che a breve (e facciamo finta che sia già cominciato) ritorni il desiderio di rinascita, l'inventiva, lo stimolo, l'idea, la competizione costruttiva che ha come esempio i secoli passati”.
Con un portfolio di artisti italiani e internazionali che spaziano dalla fotografia alla poesia, dalla pittura al food design, Edizioni Inaudite si è dunque aggiunta al panorama dell’editoria indipendente italiano; incuriosisce la scelta del nome, che con sarcasmo si pone l’obbiettivo di dare voce a progetti di eccellente valore artistico che non trovano o non vogliono trovare uno sbocco nei canali editoriali ufficiali e tradizionali. Obbiettivo dell’esperimento editoriale, che è al tempo stesso un progetto artistico e curatoriale di Barbara Fragogna, è quello di diffondere una cultura del collezionismo d’arte affrancato dall’aurea altisonante e preclusa ai più che solitamente vi si associa. Le opere pubblicate e curate da Edizioni Inaudite sono per lo più libri d’artista, dunque unici, in tiratura limitata e personalizzati in ogni esemplare dall’artista, quindi vere e proprie opere d’arte. I prezzi sono modici ma si tratta di artisti italiani e stranieri che lavorano nell’arte contemporanea da molto tempo e hanno all’attivo esperienze e mostre in Italia e all’estero. La scelta dell’aggettivo “inaudite” ammicca inoltre alla peculiarità dei progetti che spesso esulano dalle discipline per cui gli artisti sono più spesso conosciuti. Le opere di Edizioni Inaudite diventano anche per questo piccoli ma densi contenitori di ricerca artistica e culturale del singolo artista che trova in questo mezzo un ulteriore strumento di espressione.
Con un piede a Berlino e l’altro in Italia e con la partecipazione e collaborazione di artisti internazionali, Edizioni Inaudite tiene molto alle proprie radici italiane ma volge sempre lo sguardo anche alle collaborazioni con artisti stranieri, spaziando inoltre in tutte le discipline artistiche, dalla fotografia, alla pittura, alla poesia alla food translation.
Al momento sono in fase di ideazione tra gli altri, nuovi progetti di Panem et Circenses, Exilentia Exiff, Martin Reiter, Rebecca Agnes, Ljudmilla Socci, Greta Bisandola, Kim Yaged, Orvar e Renzo Marasca.
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