Cerca nel blog

giovedì 6 marzo 2014

Se il dipendente timbra il “cartellino presenza” per conto di un collega può subire il licenziamento!

Da: avv. Eugenio Gargiulo (eucariota@tiscali.it)

 

Se il dipendente timbra il "cartellino presenza" per conto di un collega può subire il licenziamento!

 

Se il dipendente timbra il "cartellino presenza" per conto di un collega può subire il licenziamento. Perché però tale licenziamento sia legittimo, è necessario che il datore di lavoro riesca a provare che il titolare del cartellino non era presente in azienda al momento della timbratura.

 

È quanto affermato da una recente sentenza con cui la Cassazione ha dichiarato nullo il licenziamento disciplinare di due dipendenti che si erano scambiati il tesserino presenze. (Cass. sent. n. 4983 del 4.03.2014)

 

Quando il datore di lavoro scopre che un proprio dipendente ha finto di essere presente in azienda facendosi timbrare il cartellino da parte di un collega, può legittimamente irrogare un licenziamento disciplinare tanto al dipendente assente quanto a quello che ha timbrato il cartellino al suo posto.

 

Il licenziamento disciplinare può, infatti, essere irrogato quando il dipendente pone in essere un grave inadempimento, violando le regole discendenti dal rapporto di lavoro.

 

Tuttavia, nel caso delle false timbrature di cartellino, il licenziamento può essere illegittimo se il datore di lavoro non prova che il dipendente per il quale il cartellino è stato timbrato era effettivamente assente.

 

In assenza di tale prova, manca la dimostrazione del comportamento inadempiente del lavoratore e quindi della giusta causa del licenziamento. Infatti, timbrare il tesserino per il collega presente non può costituire causa di licenziamento; si tratterebbe di un provvedimento sproporzionato e, come tale, illegittimo.

 

Il datore dovrebbe dunque provare che il dipendente che ha timbrato il cartellino non era in realtà presente (essendo a quel punto evidente che qualcun altro abbia timbrato per lui) e che simile condotta è così grave da giustificare la cessazione del rapporto di lavoro.

 

Nel momento in cui il dipendente impugna il licenziamento ricade sul datore l'onere di provare le false attestazioni di presenza o l'orario di ingresso dei dipendenti coinvolti nella illegittima timbratura del cartellino.

Foggia, 6 marzo 2014                                     Avv. Eugenio Gargiulo

 

Nessun commento:

Posta un commento

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota