Il punto di interscambio NaMeX http://www.namex.it/ ha pubblicato ieri sul
suo sito i primi risultati relativi alla sperimentazione ENUM/VoIP attiva
dalla fine del 2004 e che vede coinvolti 25 ISP afferenti alle associazioni
AIIP, Assoprovider e del Consorzi NaMeX e VOIPEX. Da più di un anno molti
ISP italiani offrono servizi VoIP ai propri clienti ma, in assenza di un
sistema di instradamento adeguato, il traffico VoIP tra i clienti di un
provider ed quelli di un altro invece di essere veicolato attraverso la rete
IP viene fatto passare attraverso la rete telefonica tradizionale (PSTN) con
un evidente innalzamento dei costi.
ENUM è uno standard che consente di utilizzare il servizio DNS per
pubblicare su un database distribuito tutti i numeri di telefono
raggiungibili direttamente su IP consentendo al singolo provider VoIP di
indirizzare la chiamata senza passare sulla rete tradizionale. I vantaggi
sono molteplici: dalla più semplice gestione della rete VoIP da parte degli
operatori che si scambiano i numeri dei reciproci clienti in maniera
trasparente ed automatica, fino alla enorme riduzione dei costi assicurata
dall'eliminazione dei passaggi sulla rete telefonica tradizionale. Esiste un
database ENUM pubblico internazionale che fa capo al dominio e164.arpa che
viene gestito dal Registro Regionale Europeo degli indirizzi RIPE delegato a
questa funzione dall'Internet Architecture Board (IAB). Molte nazioni stanno
già utilizzando ENUM ed hanno pubblicato la lista dei numeri di telefono
disponibili su IP e facenti capo ai rispettivi prefissi internazionali. Tra
queste Polonia, Stati Uniti, Cina, Austria, Francia. La lista completa è
disponibile sul sito del RIPE:
http://www.ripe.net/enum/request-archives/index.html
Anche le istituzioni italiane, sembrano avere colto la crescente importanza
dei servizi VoIP e dello standard ENUM. A Novembre dello scorso anno il
Ministero delle Comunicazioni attraverso il suo istituto ISCOM ha ottenuto
la delega del prefisso internazionale italiano +39, mentre il Garante nelle
Comunicazioni (AGCOM) ha appena annunciato l'adozione di una delibera che
regolamenta l'uso dei servizi VoIP in Italia.
La sperimentazione ospitata dal NaMeX è un ulteriore passo in avanti verso
la diffusione dei servizi VoIP in Italia che consentirà di abbassare in modo
significativo i costi delle chiamate telefoniche nazionali ed internazionali
migliorandone al contempo qualità e affidabilità.
NaMeX (Nautilus Mediterranean eXchange point) è un punto di Interscambio tra
ISP (IXP) con sede a Roma ed a cui afferiscono i maggiori ISP Italiani. Nato
nel 1995 è ospitato e gestito dal Consorzio Interuniversitario Caspur. E' il
maggiore IXP dell'Italia centro-meridionali nonchè uno dei più importanti
tra quelli che si affacciano nel bacino del Mediterraneo. Uno delle sue
principali finalità è quella di promuovere lo sviluppo di Internet nel
Bacino del Mediterraneo, con particolare attenzione alle regioni in via di
sviluppo.
Maurizio Goretti
Consorzio NameX (http://www.namex.it)
Via dei Tizii, 6b - 00185 Roma
Tel.+39-06-44486305
mailto:M.Goretti@caspur.it