NOMINE AQP, ZULLO: "SACRIFICATE PERSONALITA' DI SPESSORE PER UNA GUERRA FRATRICIDA FRA EMILIANO E VENDOLIANI"
Dichiarazione del presidente del gruppo regionale dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo
Se anche a personalità di grande spessore scientifico, come il professor Nicola Costantino già rettore del Politecnico di Bari, viene dato dalla sera alla mattina il benservito da amministratore dell'Acquedotto Pugliese, solo perché quella è l'ennesima poltrona che il presidente Emiliano deve occupare per avere il controllo totale ed esclusivo di tutta la governace pugliese vuol dire che la lezione di Berlinguer (che denunciava la sistematica occupazione dei posti di potere) non solo è stata dimenticata, ma viene rinnegata. In nome di una guerra politica fratricida fra Emiliano e i vendoliani pugliesi, per cui il primo ha come unica "mission" quelli di fare fuori i secondi da tutti gli incarichi fin qui rivestiti.
Al governatore interessa solo mettere i suoi "uomini" alla guida dei posti di potere.
Nei giorni scorsi abbiamo letto che il senatore-vendoliano Dario Stefano, che oggi tanto si indigna, è stato a colloquio per ben due ore con il presidente Emiliano, probabilmente hanno parlato di tutto tranne che quale programma attuare, visto che governano insieme la Puglia .
Bari, 16 gennaio 2016
Dichiarazione del presidente del gruppo regionale dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo
Se anche a personalità di grande spessore scientifico, come il professor Nicola Costantino già rettore del Politecnico di Bari, viene dato dalla sera alla mattina il benservito da amministratore dell'Acquedotto Pugliese, solo perché quella è l'ennesima poltrona che il presidente Emiliano deve occupare per avere il controllo totale ed esclusivo di tutta la governace pugliese vuol dire che la lezione di Berlinguer (che denunciava la sistematica occupazione dei posti di potere) non solo è stata dimenticata, ma viene rinnegata. In nome di una guerra politica fratricida fra Emiliano e i vendoliani pugliesi, per cui il primo ha come unica "mission" quelli di fare fuori i secondi da tutti gli incarichi fin qui rivestiti.
Al governatore interessa solo mettere i suoi "uomini" alla guida dei posti di potere.
Nei giorni scorsi abbiamo letto che il senatore-vendoliano Dario Stefano, che oggi tanto si indigna, è stato a colloquio per ben due ore con il presidente Emiliano, probabilmente hanno parlato di tutto tranne che quale programma attuare, visto che governano insieme la Puglia .
Bari, 16 gennaio 2016
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