Il concerto del cantautore partenopeo Lino Blandizzi, in programma per sabato 2 agosto alle ore 21.00 sugli spalti del Maschio Angioino, cambia pelle, ma non rinuncia alla forza della denuncia soiale su temi delicati e nervi scoperti.
Il concerto doveva vedere al centro il ricordo in musica per le vittime del bus di Monteforte Irpino, ma il cantante ha deciso di ascoltare la voce delle famiglie delle vittime, che chiedono il silenzio assoluto sul tema.
Un silenzio pche serve a "gridare" la il bisogno di giustizia in merito ad una vicenda su cui non è stata ancora fatta chiarezza e per cui non esistono ancora responsabili accertati.
Il concerto, quindi, fa calare il silenzio sulle vittime e mette al centro temi delicati come la violenza contro le donne o l'importanza della tutela dei beni artistici e culturali, per opporsi alla distruzione in atto del "bello" e della forza della vita.
Il controcanto silenzioso, ma ancora più forte, sarà la richiesta di giustizia per chi è stato strappato troppo presto alla vita e che merita che venga fatta chiarezza sull'accaduto.
Per non dimenticare
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