Valdidentro (So) - Si è conclusa nel weekend a Valdidentro, in Alta Valtellina, l'assemblea annuale delle Perle delle Alpi. Si tratta di un appuntamento fondamentale per la vita dell'associazione che promuove la mobilità dolce nelle Alpi: ogni anno i delegati delle località appartenenti alla rete si incontrano, chiacchierano e discutono, scambiano esperienze e consigli e valutano i progetti di sostenibilità che ciascuna sviluppa sul proprio territorio.
Inoltre, valutano la candidatura dei nuovi comuni che chiedono di entrare nelle Alpine Pearls. In seguito all'assemblea di Valdidentro, nel 2014 il numero di Perle salirà a 30, accogliendo due matricole: la francese Termignon e la svizzera Disentis.
Infine, un'ulteriore novità per il 2014 riguarda la riorganizzazione interna che le Perle delle Alpi hanno deciso di darsi. Per valorizzare maggiormente la varietà di località che hanno aderito alla rete e per adeguare i principi fondativi dell'associazione al gran numero di nuovi comuni divenuti Perle dal 2006 a oggi, nel corso dell'anno prossimo verrà aggiornato il decalogo di criteri delle Alpine Pearls in modo da tenersi aggiornati e dare maggior risalto agli obiettivi: mobilità dolce e turismo sostenibile nelle Alpi.
PIÙ CHE UN'ASSEMBLEA
Non solo una classica riunione tra soci, ma un vero e proprio viaggio studio per la folta rappresentanza di delegati provenienti dalle varie Perle diffuse tra Italia, Francia, Svizzera, Germania, Austria e Slovenia, che annualmente hanno l'opportunità di visitare la Perla ospitante, per analizzarne le iniziative in mobilità dolce e per raccogliere suggerimenti e idee. E così, prima dell'inizio dell'assemblea vera e propria, il Comune di Valdidentro ha ospitato i presenti in un interessante percorso alla scoperta delle bellezze della località in Alta Valtellina. Dopo un rilassante sabato pomeriggio trascorso al centro termale dei Bagni Nuovi e dopo un'ottima cena a base di prodotti tipici, la mattina di domenica è stata dedicata alla scoperta del territorio, ovviamente in mobilità dolce, con un'escursione nella splendida val Viola, territorio montano particolarmente delicato ma accessibile ai turisti con le navette lungo la strada chiusa al traffico veicolare.
2013: I MIGLIORI PROGETTI IN MOBILITÀ DOLCE
Ogni anno ciascuna Perla sviluppa e porta avanti un progetto specifico per incrementare la propria offerta di attività turistiche in mobilità dolce. E ogni anno, i rappresentanti di tutte le Perle votano il progetto che è risultato più all'avanguardia e più efficace.
Per il 2013 è stata scelta l'iniziativa sviluppata dal Comune di Arosa, Svizzera.
Arosa sostenibile
Si tratta di un progetto che ha creato un pacchetto turistico invernale completamente clima-neutrale oltre ad aver sviluppato iniziative per una maggiore efficienza energetica, dal tendone dell'Humor-Festival riscaldato dal respiro degli spettatori, all'installazione di impianti solari su diversi hotel (primo fra tutti l'hotel Blatter's Bellavista), con appositi contatori che indicano tutto ciò che si fa con l'energia prodotta (da quante uova si cuociono a quanta acqua viene riscaldata). www.arosa.ch
Inoltre, sono risultati particolarmente efficaci i progetti nei comuni di:
Chamois - La Magdeleine
La strada che unisce, in mobilità dolce
I due comuni valdostani hanno sviluppato un itinerario ciclopedonale lungo la strada, chiusa al traffico veicolare, che li unisce. Oltre al percorso didattico sul tema energie alternative, è attivo il servizio di e-bike sharing, con due stazioni fotovoltaiche di ricarica, che sarà progressivamente arricchito con l'acquisto di nuovi mezzi.
Racines
Mobilità elettrica
La Perla altoatesina ha creato di un parco di automobili elettriche a disposizione dei turisti a partire dal 2014. Coloro che raggiungeranno la località in treno o che sceglieranno di non utilizzare la propria vettura, avranno a disposizione 6 mezzi che non inquinano l'aria di montagna con l'emissione di gas di scarico. Inoltre, è stata potenziata la rete di biciclette elettriche e l'offerta di visite organizzate a pedali.
Limone Piemonte
Recupero della Strada ex-militare Colle di Tenda - Monesi.
In Piemonte si è lavorato per il progetto di messa in sicurezza della Strada ex-militare Monesi - La Brigue - Limone Piemonte - Col de Tende, definendo un nuovo modello transfrontaliero di gestione sostenibile dell'infrastruttura, prevedendo una rigorosa regolamentazione degli accessi e della sua fruizione e promuovendo la mobilità alternativa. www.stradaexmilitare-monesi-colleditenda.com/it/
Forni di Sopra
Green public procurement e opere pubbliche a km 0
Nei bandi di gara per opere pubbliche emessi dal comune friulano vengono inseriti criteri per la fornitura esclusiva di materiali con certificazione ambientale, riciclati e/o riciclabili, oltre a vincoli sulle quantità massime di Co2 da emettere durante il loro trasporto.
Werfenweng
100% mobilità ecologica
I turisti che raggiungono la Perla austriaca hanno a disposizione un servizio di mezzi pubblici completamente ecosostenibili, cioè alimentati esclusivamente con energia proveniente da risorse rinnovabili.
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