COMUNICATO STAMPA
ITALIA IN FINALE! A 20 SECONDI DALLA FINE IL BLUE TEAM BATTE LA GRAN BRETAGNA
SABATO LA FINALE CONTRO LA DANIMARCA
Certe partite vanno raccontate dalla fine. Lieto, lietissimo, splendido fine. Perché in finale ci va l'Italia, che sabato alle 18.30 sfiderà la Danimarca per accedere agli Europei gruppo A. L'Italia che a 1'24" dalla fine iniziava l'ultimo drive offensivo dalle proprie 9 yard, senza più time-out. Ma due lanci straordinari di Monardi, uno da 50 e uno da 36 yard (gran ricezione di Ciasulli), portano gli azzurri sulle 5 yard avversarie con 20" sul cronometro. Lì Tommaso Monardi pesca in end zone Rocky Ciasulli, che fino a pochi giorni fa era impegnato a vincere il campionato finlandese con gli Helsinki Roosters, e la partita si chiude. Dopo la trasformazione realizzata da Di Tunisi, sul 20-16, il tentativo della disperazione britannico finisce con un intercetto di Forlai. Ed è finale. Meritata, perché per tutta la partita, come testimoniano le statistiche, l'Italia ha raccolto meno di quanto produceva. Qualche errore di troppo in attacco, una grande difesa, che ha ceduto solo in occasione del touchdown britannico che avrebbe potuto significare una beffa atroce. Ma per il resto alla Gran Bretagna non è quasi mai stato consentito di avvicinarsi alla end zone. Le altre segnature sono venute da field goal e da un intercetto, in quella che è stata la migliore partita vista finora agli Europei e che ha avuto un protagonista decisivo nel pubblico del Vigorelli: 3500 spettatori che hanno spinto l'Italia a una vera e propria impresa, contro una squadra che era retrocessa dal gruppo A.
Parte meglio l'Italia, convincente in difesa ma che fa vedere buone cose anche in attacco, dove Monardi si presenta con un lancio da 26 yard nel primo drive che strappa applausi al Vigorelli. A 7'29" dalla fine del primo quarto gli azzurri si fanno vedere nella red zone avversaria dopo due belle azioni sull'asse Monardi-Andrioli che portano l'Italia sulle 7 yard. Un sack della difesa avversaria costringe però al tentativo di field goal, che Di Tunisi manda a bersaglio a 5'45" dalla fine del primo quarto sbloccando quindi lo 0-0. Il primo periodo si chiude sul 3-0, ma un passaggio all'indietro di Monardi nell'ultima azione costringe l'Italia a ripartire in difesa, con la Gran Bretagna già sulle 20 yard. Sono però i britannici a commettere a loro volta un'infrazione, arretrando quindi di 15 yard. Le corse del QB Boyle mettono pressione alla difesa azzurra, che tiene bene. Il pareggio arriva con un field goal di Jack Daley a 10'15" alla fine del secondo periodo. L'Italia torna a spingere bene, Monardi dimostra di aver dimenticato l'errore precedente, Ciasulli è preziosissimo e dopo un mancato tentativo di touchdown è ancora un field goal che Di Tunisi non fallisce a riportare avanti gli azzurri con 6'15" da giocare nel secondo quarto.
In apertura di terzo periodo la Gran Bretagna mette la testa avanti. Dopo 1'09" di gioco Marshall intercetta un lancio di Monardi e corre per 45 yard firmando il primo touchdown della partita. La difesa poi blocca il tentativo di trasformazione di Daley e ora il punteggio è di 6-9. L'Italia prova a reagire sfruttando l'intesa Monardi-Arioli, si ferma sulle 50 ma costringe la Gran Bretagna a ripartire dalle proprie 10 yard e con una buona azione difensiva la ricaccia fino alle 5 e la costringe al punt. Monardi e Mingozzi confezionano subito un bel guadagno per l'Italia, che si porta nelle 30 yard della metà campo avversaria, ma subito dopo arriva un altro intercetto della difesa avversaria a togliere il possesso agli azzurri. Un sack di Vellano però costringe la Gran Bretagna ad arretrare sulle 5 e poi a perdere palla, ma nonostante la spinta del Vigorelli e il "defense go" che sale fortissimo, il punteggio non si sblocca. L'Italia non concretizza per quello che produce.
In apertura di quarto periodo, però, dopo 36" di gioco, finalmente arriva il meritatissimo touchdown. Un passaggio da 18 yard di Monardi pesca Arioli in end zone ed arriva il controsorpasso. Di Tunisi trasforma, il punteggio è 13-9 e il Vigorelli esplode. Buon drive difensivo italiano, ma dopo il punt il Blue Team è costretto a ripartire dalle proprie 15, ne guadagna 10 ma poi non chiude il down. Il tempo scorre, 6 minuti al termine, la Gran Bretagna riparte dalle proprie 48. A 4'22" dalla conclusione arriva il touchdown inglese con una corsa da 34 yard di Conroy e stavolta la trasformazione di Daley va a segno. Il punteggio ora è 13-16 e l'Italia è costretta a tentare il touchdown. Un eventuale pareggio, infatti, manderebbe in finale la Gran Bretagna per la migliore differenza punti. Un incompleto a 3'28" dalla fine sembra chiudere i giochi, anche perché gli avversari giocano col cronometro e pensano che, arrivati a 1'24" dalla fine, possa bastare. Non hanno fatto i conti con Monardi e Ciasulli, nelle loro mani c'è il cuore di tutto il Blue Team.
«L'ultimo touchdown è stato il più bello della mia vita - dichiara coach Argondizzo - compresi gli anni da giocatore e da spettatore. Il cuore di questi ragazzi mi ha fatto commuovere. Abbiamo sbagliato pochissimo, su quei pochi errori siamo stati puniti e stavamo per perderla, ma nessuno si è mai scoraggiato, nessuno ha mai pensato di lasciare qualcosa d'intentato. Ed è venuto fuori ciò che avete visto tutti. Questa è una vittoria di tutti i ragazzi che sono qui, di quelli che si sono allenati con noi e sono stati tagliati, di tutto il mio staff, di tutti coloro che amano il football. Del pubblico del Vigorelli. Vi assicuro che i ragazzi hanno sentito la loro spinta in ogni momento. Sabato, per la finale, vogliamo lo stesso magico clima. C'era qualcuno che non credeva in noi. Dedico la vittoria anche a loro. E da domani pensiamo alla Danimarca».
GIRONE A
Danimarca-Serbia 38-10
Serbia-Repubblica Ceca 9-13
Repubblica Ceca-Danimarca 0-34
Classifica: Danimarca 2-0 Repubblica Ceca 1-1 Serbia 0-2
GIRONE B
Italia-Spagna 55-7
Spagna-Gran Bretagna 6-58
Gran Bretagna-Italia (domani ore 21)
Classifica: Italia e Gran Bretagna 1-0 Spagna 0-2
LE FINALI (sabato 7 settembre)
Ore 10, finale 5-6 posto: Serbia-Spagna
Ore 14, finale 3-4 posto Gran Bretagna-Repubblica Ceca
Ore 18.30, finale 1-2 posto Italia-Danimarca
In allegato, le statistiche e le foto di Monardi e Ciasulli, realizzate da Giulio Busi
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