COMUNICATO STAMPA
L'ITALIA PARTE BENE E BATTE LA SPAGNA DAVANTI A PIU' DI 2000 SPETTATORI
Ottimo esordio per l'Italia agli Europei gruppo B. In un Vigorelli pieno di spettatori (più di 2000 persone) ed entusiasmo, gli azzurri battono 55-7 la Spagna e ora attendono la Gran Bretagna mercoledì prossimo. Nella prima partita, per l'altro girone, la Danimarca aveva confermato di essere tra le favorite, battendo in maniera convincente la Serbia per 38-10.
Kickoff battuto dall'Italia e al primo drive offensivo la Spagna perde subito Victor Tenreiro che resta a terra infortunato dopo aver perso il possesso. Punt ben contrastato dall'Italia, che riparte dalle 25 yard. Non bisogna aspettare molto per il primo touchdown, realizzato con una bella corsa centrale da Vellano, quando sono passati 3'15" dall'inizio. L'Italia convince anche in difesa, recupera subito palla e nel drive successivo va a segno sull'asse Monardi-Finadri. Il quarterback pesca bene con un lancio da 23 yard il suo compagno di squadra nei Panthers, Di Tunisi trasforma (come aveva fatto in precedenza) e dopo 5'12" il Blue Team è già 14-0. Anche la difesa tiene bene, la Spagna solo in un'occasione riesce a varcare la linea di metà campo e a fine primo periodo la squadra di coach Argondizzo costruisce il successivo touchdown. Possesso recuperato a 13 yard dalla end zone e così ci vogliono 6" dopo l'inizio del secondo periodo per il touchdown di Ariolo, su passaggio di Monardi. Il Vigorelli esplode pochi minuti dopo, quando da un punt spagnolo Salerno riesce a correre per 53 yard e a realizzare il touchdown che, dopo la trasformazione realizzata da Di Tunisi, porta l'Italia sul 28-0. La seconda segnatura di Vellano e una difesa sempre solida consentono all'Italia di andare all'intervallo sul 35-0.
Nel terzo quarto Mingozzi cerca e trova meritatamente il suo touchdown. Prima, ben pescato da Monardi, dopo una lunga corsa viene fermato sulle 5 yard. Subito dopo però è proprio lui ad andare a segno, ancora su corsa. Di Tunisi trasforma ed è 42-0 con 6'51" da giocare. Così si chiude il terzo quarto. E' un'Italia meno convincente, che a 10'35" dalla fine, perdendo un brutto pallone, concede un incredibile primo down dentro le 10 yard. Così arriva il primo touchdown spagnolo, applaudito sportivamente dal Vigorelli. Lo realizza il numero 89 Jesus Clemente, imbeccato con un passaggio di 9 yard da parte di Adrian Ventura. Pronta reazione azzurra e nel drive successivo l'Italia guadagna costantemente terreno con una buona alternanza di corse e passaggi, fino al touchdown di Mark Simone, trasformato da Di Tunisi: 49-7 con 6'06" da giocare. Nel finale c'è spazio anche per Morelli, che in cabina di regia sostituisce l'ottimo Monardi e conduce un buon drive che si conclude con il touchdown di Arioli. Di Tunisi sporca la sua media, sbagliando la trasformazione (chiuderà con 7/8) e la gara si chiude sul 55-7 per l'Italia.
Soddisfatto a fine partita coach Argondizzo: «Ottima prestazione, è l'inizio che ci voleva. La squadra ha eseguito bene, con la giusta concentrazione e non ha mai rallentato né abbassato il suo livello, che poi è il rischio maggiore quando si affronta un avversario inferiore. C'è stata un'ottima applicazione, forse da migliorare c'è un po' la comunicazione in alcuni momenti. A volte abbiamo lasciato un lato troppo scoperto al quarterback spagnolo. Ma sono contento, perché siamo una squadra nuova che si sta conoscendo e che ha margini di miglioramento. Adesso siamo già concentrati per la partita contro la Gran Bretagna e già domani abbiamo allenamento».
GIRONE A
Danimarca-Serbia 38-10
Serbia-Rep. Ceca (lunedì ore 16.30)
Rep.Ceca-Danimarca (mercoledì ore 16.30)
Classifica: Danimarca 1-0 Rep. Ceca 0-0 Serbia 0-1
GIRONE B
Italia-Spagna 55-7
Gran Bretagna-Spagna (lunedì ore 21)
Italia-Gran Bretagna (mercoledì ore 21)
Classifica: Italia 1-0 Gran Bretagna 0-0 Spagna 0-1
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