Roma, 14 dicembre 2015 - "Ci sorprende che i governatori regionali stiano cantando vittoria per l'emendamento del governo presentato in Stabilità che limita le trivellazioni sotto le 12 miglia. È una vittoria assolutamente parziale e furba: scardina il referendum contro le trivelle promosso proprio dalle Regioni senza però risolvere il problema. Perché bloccare solo alcuni progetti entro le 12 miglia? Dimostri il governo di essere davvero in linea con gli obiettivi di Parigi. Chiediamo per questo una moratoria completa delle trivelle: stiano attenti i presidenti di Regione a non cadere nella trappola del loro stesso partito. E ricordiamo che resta inalterato il problema delle trivellazioni in terra ferma». È il commento della deputata Mirella Liuzzi del M5S.
«Oltretutto se passa la modifica al titolo V della Costituzione le Regioni sono comunque esautorate e quindi il loro giubilo vanificato. Bisogna tenere alta la guardia e sulla protezione del nostro territorio non transigere mai».
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