COMUNICATO STAMPA
MERCATINO DELLE ARTI E DELLE ETNIE, V.le Aldo Moro - LECCE
Un grande bazar dei popoli simbolo di incontri e scambi tra genti, culture e tradizioni
19 DICEMBRE H. 18,30
COATLAXOPEUH - "Colei che schiaccia il serpente"
IBEROAMERICA FESTEGGIA NEL MERCATINO DELLE CULTURE
Sabato 19 dicembre, nell'ambito delle attività "NATALE in RIVA al MONDO", il mercatino multietnico di Lecce incontra la musica, l'arte, la cultura e la filosofia della cucina dei paesi del centro e sud America. Un abbraccio d'interscambio fra la cultura mediterranea e la concezione del buen vivir tipico di questi paesi.
Approfittando della festa della "Virgen de Guadalupe" (la Vergine meticcia) che si festeggia a dicembre in tutta l'America centromeridionale , alcune rappresentanze di diversi paesi appartenenti a questa zona del mondo espongono le diverse espressioni artistico-culinarie tipiche e si mischiano con le diversità del resto del mondo gia presenti nel mercatino.
Riflessioni sulle differenze e interscambio di conoscenze a livello gastronomico e di stile di vita si propongono in questo importante incontro, ricordando l'abbraccio di fratellanza che la Virgen de Guadalupe è per tutto il centro e sud America.
Nella serata si presenteranno:
- le diverse forme di approccio alle terapie curative alternative tipiche del sudamerica;
- cos'è la Pachamama? E in cosa consiste il buen vivir in questi paesi?
- esposizione artigianato sudamericano
- degustazione specialità culinarie tipiche dei diversi rappresentanti dei paesi partecipanti (Argentina, Cuba, Cile, Mexico, Ecuador, Perù, ecc.)
- musica originale del centro e sud America.
Inizio h. 18,30 con rito sciamanico "de bienvenido" e offerta delle bevande augurali della "fiesta de la Virgen morenita de Guadalupe" (canelazo y hervido, bevande calde a base di frutta tropicale e aguardiente).
VIRGEN DE GUADALUPE – E' una delle feste più importanti della comunità latinoamericana, "Nuestra Señora de Guadalupe" è venerata come regina di tutti i popoli di lingua spagnola. La " Virgen morenita" (per via della sua pelle scura, secondo la testimonianza dell'indio azteca Juan Diego Cuauhtlatoatzin a cui apparve nel 1531, come giovane india) - dice la tradizione - dettò Il nome Guadalupe, che sembra essere la trascrizione in spagnolo dell'espressione azteca Coatlaxopeuh, "colei che schiaccia il serpente".
Per seguire e aggiornarsi su tutte le iniziative pagina facebook: Mercatino delle Arti e delle Etnie
"Confondersi con gli altri è l'unico modo per fare umanità" (Marco Aime)
--
www.CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento