Decimoputzu (Cagliari), 4 ottobre 2015. Mobilità sostenibile. Cesare Fera, Presidente di Fabbrica Energie Rinnovabili Alternative, inaugura la stazione ad accesso pubblico per la ricarica rapida dei veicoli elettrici installata presso la Centrale a Biogas di Decimoputzu. Ricarica completa e veloce con l’energia pulita prodotta dal biogas. Per la Sardegna, è la prima stazione di ricarica rapida ad accesso pubblico che associa il biogas alla mobilità elettrica. FERA è una società che opera dal 2001 nel settore delle energie rinnovabili: eolico, solare a concentrazione e biogas.
FERA Srl - Fabbrica Energie Rinnovabili Alternative, lancia a Decimoputzu (Cagliari) la prima stazione di ricarica a impatto zero associata ad uno dei suoi impianti produttivi. L’energia prodotta dalla Centrale a biogas di Società Agricola AGRIFERA, azienda del Gruppo FERA, rifornisce la colonnina ad accesso pubblico installata nei pressi dell’impianto. Un ciclo virtuoso a disposizione dei veicoli elettrici ventiquattr’ore al giorno, sette giorni alla settimana. Rapida, 100% rinnovabile, sempre accessibile: con queste caratteristiche, la stazione di ricarica che sarà inaugurata domenica 4 ottobre è un unicum, per la Sardegna.
Utilizzare energia rinnovabile per il rifornimento dei veicoli elettrici - spiega Cesare Fera - è garanzia di mobilità a impatto zero. È il rifornimento che ciascun utilizzatore di veicoli elettrici vorrebbe avere facilmente a disposizione, perché ha già fatto una scelta d’acquisto ispirata alla sostenibilità ed è molto attento agli impatti reali del suo veicolo sull’ambiente.
La colonnina installata da AGRIFERA ha una potenza di 22 kW e ha due prese tipo 2 - Mennekes. È compatibile con tutte le auto elettriche (BMW, Nissan, Renault) ed è facile da usare, perché la tessera è a disposizione degli utilizzatori sulla colonnina. Nel tempo di attesa, è possibile richiedere al personale della Centrale di vistare l’impianto, al cui interno è stato allestito un percorso didattico dedicato al ciclo e alla tecnologia del biogas.
Il biogas viene prodotto con un ciclo di approvvigionamento e trasformazione virtuoso sotto tutti i punti di vista - aggiunge Cesare Fera. È un ciclo completamente integrato nel tessuto agricolo del territorio e porta, con procedimenti completamente naturali, alla produzione di energia elettrica e termica prive di impatto sull’ambiente. Non solo: dalla produzione del biogas residuano sostanze altamente nutritive riapplicabili, con la concimazione, in agricoltura riducendo o addirittura eliminando le concimazioni con prodotti chimici di sintesi. È questo ciclo che abbiamo voluto rappresentare nel percorso didattico all’interno della Centrale, con un accento particolare sul binomio “biogas – mobilità sostenibile”, che inauguriamo a Decimoputzu ma replicheremo con l’altra nostra centrale a biogas di Guspini.
L’evento inaugurale si colloca nell’ambito di Beni Benius, la IX Rassegna regionale del settore agroalimentare organizzata, a Decimoputzu, dalla Pro Loco. Un battesimo, per la nuova stazione di ricarica di AGRIFERA, all’insegna dell’integrazione nel territorio e della salvaguardia ambientale.
Intervengono all’evento Ferruccio Collu, Sindaco di Decimoputzu, Guido Portoghese, Presidente della Commissione Trasporti del Comune di Cagliari, e Mauro Coni, Assessore ai Trasporti del Comune di Cagliari. Si parlerà di mobilità elettrica e dello sviluppo in Sardegna di una rete di stazioni di ricarica ad accesso pubblico e rinnovabili, con il contributo di Marcelo Padin, editore di Electric Motor News, primario sito web di informazione dedicato alla sostenibilità e al mercato mondiale dei veicoli elettrici. I partecipanti riceveranno in omaggio il digestato solido prodotto dalla Centrale a Biogas, ottimo ammendante che migliora le caratteristiche fisiche e chimiche del terreno, rilasciando i nutrienti in modo graduale nel tempo. Perfetto per la concimazione delle piante da appartamento e da terrazza, per gli orti e i giardini, assicura un nutrimento naturale profondo e durevole in conformità ai princìpi dell’agricoltura biologica.
FONTE: www.ferasrl.it
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