PROSTITUZIONE, SANTORO SCRIVE A SINDACO E PREFETTO: 5 MISURE DA ATTUARE SUBITO
Incontri nelle città di Milano e Genova interessate a replicare la proposta di Roma
Incontri nelle città di Milano e Genova interessate a replicare la proposta di Roma
Incassato giovedì scorso il consenso unanime del Consiglio municipale, il presidente del Municipio IX Andrea Santoro ha scritto al Sindaco Ignazio Marino e al Prefetto, Giuseppe Pecoraro, invitando Campidoglio e Prefettura ad accogliere la proposta per contenere il fenomeno della prostituzione.
«Di fronte all'istanza di sicurezza che i cittadini ragionevolmente mettono in relazione al fenomeno della prostituzione, in attesa di una legge nazionale, le Istituzioni hanno buoni margini di intervento nel pieno rispetto delle disposizioni vigenti e in tempi davvero stretti. Per questo, dopo che l'accoglimento unanime della proposta da parte dei cittadini e del Consiglio municipale, ho inteso formulare una richiesta precisa al Campidoglio e alla Prefettura: accogliere e realizzare la nostra proposta per per contrastare il racket, tutelare chi è vittima di tratta e sfruttamento, promuovere la sicurezza sociale e il decoro dei quartieri».
Così il presidente del Muncipio IX, Andrea Santoro, che nella lettera inviata oggi a Marino e Pecoraro ricorda i cinque cardini del suo progetto: «vietare la prostituzione, attraverso un ordinanza sindacale, a ridosso di abitazioni, parchi, scuole e luoghi di culto; stabilire una sanzione amministrativa fino a 500 euro per chi non rispetta questo divieto; istituire nei municipi di Roma tavoli di coordinamento tra le forze dell'ordine e i gruppi municipali della Polizia Locale per pianificare un'azione efficace di controllo del territorio; attivare le "unità di strada" con operatori sociali specializzati per supportare le donne, gli uomini e le transessuali vittime di tratta o sfruttati dal racket delle bande che oggi si sono spartite il territorio; promuovere nelle scuole percorsi di educazione sentimentale per il rispetto del corpo di ogni persona».
Santoro, dunque, aggiunge: «Il "modello" articolato in questi cinque punti, è stato inviato per valutazione anche a tutti i presidenti dei Municipi di Roma mentre i comuni di Milano e Genova, interessati a replicare la proposta, nella prossima settimana hanno organizzato incontri istituzionali e dibattiti ai quali parteciperò personalmente. Se tutte le forze politiche del Municipio, dal Pd a Forza Italia, da Sel a Ncd, dalla Lista Civica Marino alla Lista Marchini, hanno votato a favore, evidentemente questo programma non è una boutade né, come è stato detto, intende favorire il racket».
«Da parte mia, da parte del Municipio IX è stato fatto tutto quanto il possibile nelle nostre competenze – si legge nella conclusione della lettera di Santoro, che sollecita Sindaco e Prefetto attraverso le parole di Mariella Gramaglia: "Pazienza e tenacia sono le qualità che deve avere un amministratore; pazienza nel comporre interessi e punti di vista, tenacia nel perseguire l'innovazione", i cinque punti che ho proposto, se lo vorrete, possono essere adottati da subito».
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