Comunicato stampa
VENERDI' 15 MARZO 2013 A TREVISO UNA SALA GREMITA ACCOGLIE MARGHERITA HACK IN CONFERENZA SUL TEMA "IO CREDO. RIFLESSIONI SU SCIENZA ED ETICA"
Venerdì 15 Marzo 2013 una sala gremita da centinaia di persone entusiaste, attente e partecipi ha accolto l'esimia scienziata Margherita Hack in conferenza sul tema "Io credo. Riflessioni su Scienza ed Etica". L'evento si è svolto presso il rinomato Auditorium Pio X, a Treviso, con l'organizzazione di Agenzia Promoter.
La Hack, affiancata dall'agente Salvo Nugnes, ha tenuto una coinvolgente lectio magistralis affrontando temi di grande attualità e ha creato un positivo dibattito con il pubblico, tra cui numerosi studenti che, hanno rivolto domande davvero interessanti e attinenti alle loro materie di studio.
In riferimento al concetto di ateismo e fede laica la Professoressa spiega "Da scienziata atea ritengo che, Scienza e Fede possono benissimo convivere. Lo scienziato credente adotterà il metodo scientifico per le sue ricerche e attribuirà la capacità del cervello umano di decifrare l'universo a questa misteriosa entità chiamata Dio, ispiratore della ragione e anche causa ultima del mondo. Il non credente, dal canto suo, prenderà atto del fatto che, la materia nelle sue forme più elementari abbia la capacità di aggregarsi e formare atomi e molecole, stelle e pianeti, ed esseri viventi. Ateo e credente possono anche dialogare a patto che, ambedue siano laici nel senso che, rispettino le credenze o le fedi dell'altro senza voler imporre le proprie".
La Hack sostiene che, tanti credono perchè ci sono molteplici cose che la Scienza non sa spiegare e forse non potrà mai farlo. La Scienza scopre il come, ma il perché rimane un mistero. Sia il credente sia il non credente, non possono dimostrare scientificamente l'esistenza o la non esistenza di Dio e quindi, non ci resta che, un atteggiamento laico.
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