Tratto da: http://linterruttore.wordpress.com/2012/10/17/con-enel-cresce-lefficienza-energetica-mondiale/
Accrescere l'efficienza energetica è senza dubbio uno dei percorsi più efficaci per ridurre le emissioni e i costi. Enel è da sempre impegnata su questa strada in tutti gli anelli della catena dell'energia: dalla generazione elettrica alle reti di trasmissione e distribuzione, fino agli usi finali, come il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti, l'illuminazione interna ed esterna, le utenze domestiche e la mobilità. I risultati conseguiti sono stati di grande rilievo. Per esempio nel costante miglioramento del rendimento medio delle centrali termoelettriche, oppure con la grande innovazione del contatore elettronico, di cui Enel è stata pioniera a livello mondiale, che fornisce a imprese e consumatori uno strumento essenziale sulla via dell'efficienza e della consapevolezza nei consumi
Tuttavia gli spazi di efficienza su cui lavorare sono ancora ampi, e "il settore elettrico - ha dichiarato in una recente intervista Simone Mori, direttore Regolamentazione e Ambiente di Enel - presenta ancora grandi possibilità di poter contribuire a una migliore efficienza complessiva del sistema, alla riduzione dei consumi, a un miglioramento ambientale attraverso la diffusione di tecnologie che sono tipiche del nostro settore, quali le pompe di calore, la mobilità elettrica eccetera"
.L'impegno del Gruppo Enel per favorire applicazioni e soluzioni efficienti si manifesta praticamente in tutti i Paesi in cui è presente. Ne sono un esempio in Europa le attività di efficientamento della rete elettrica in Romania, i lavori di modernizzazione delle centrali termoelettriche in Russia, l'incremento dell'efficienza realizzata nel parco di generazione in Spagna e presso la centrale nucleare di Bohunice in Slovacchia e molto altro. Stesso discorso per l'America Latina, con vasti programmi nel settore idroelettrico in tutti i Paesi e in particolare in Cile, mentre le attività per migliorare l'efficienza delle reti e per renderle più moderne e intelligenti è in corso soprattutto in Brasile.
Accrescere l'efficienza energetica è senza dubbio uno dei percorsi più efficaci per ridurre le emissioni e i costi. Enel è da sempre impegnata su questa strada in tutti gli anelli della catena dell'energia: dalla generazione elettrica alle reti di trasmissione e distribuzione, fino agli usi finali, come il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti, l'illuminazione interna ed esterna, le utenze domestiche e la mobilità. I risultati conseguiti sono stati di grande rilievo. Per esempio nel costante miglioramento del rendimento medio delle centrali termoelettriche, oppure con la grande innovazione del contatore elettronico, di cui Enel è stata pioniera a livello mondiale, che fornisce a imprese e consumatori uno strumento essenziale sulla via dell'efficienza e della consapevolezza nei consumi
Tuttavia gli spazi di efficienza su cui lavorare sono ancora ampi, e "il settore elettrico - ha dichiarato in una recente intervista Simone Mori, direttore Regolamentazione e Ambiente di Enel - presenta ancora grandi possibilità di poter contribuire a una migliore efficienza complessiva del sistema, alla riduzione dei consumi, a un miglioramento ambientale attraverso la diffusione di tecnologie che sono tipiche del nostro settore, quali le pompe di calore, la mobilità elettrica eccetera"
.L'impegno del Gruppo Enel per favorire applicazioni e soluzioni efficienti si manifesta praticamente in tutti i Paesi in cui è presente. Ne sono un esempio in Europa le attività di efficientamento della rete elettrica in Romania, i lavori di modernizzazione delle centrali termoelettriche in Russia, l'incremento dell'efficienza realizzata nel parco di generazione in Spagna e presso la centrale nucleare di Bohunice in Slovacchia e molto altro. Stesso discorso per l'America Latina, con vasti programmi nel settore idroelettrico in tutti i Paesi e in particolare in Cile, mentre le attività per migliorare l'efficienza delle reti e per renderle più moderne e intelligenti è in corso soprattutto in Brasile.
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