Comunicato stampa 2 agosto 2012
8hours, Zanoni a Dalli: "Le promesse vanno mantenute"
Andrea Zanoni (IdV) ricorda al Commissario Ue John Dalli la promessa di una proposta legislativa europea sul benessere degli animali durante i trasporti. "Rimangiarsi la parola vuol dire gettare al vento oltre un milione di firme raccolte"
"Invito il Commissario Ue responsabile per il Benessere degli animali John Dalli a tener fede a quanto da lui detto il 7 giugno in occasione della consegna di oltre un milione di firme a sostegno di un limite massimo di 8 ore per il trasporto di animali vivi destinati ala macellazione in Europa". (VIDEO) È l'appello di Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV e vice Presidente dell'Intergruppo sul Benessere degli Animali al Parlamento europeo, al Commissario Ue John Dalli che ha espresso un parziale dietrofront rispetto alle assicurazioni fatte di persona alla consegna delle firme. "Dalli faccia chiarezza sulle reali intenzioni di Bruxelles e dica se intende o meno tenere in considerazione oltre un milione di cittadini europei che hanno firmato la petizione di 8hours". (FOTO)
Alla consegna delle firme il Commissario Dalli si era spinto addirittura oltre ammettendo che "otto ore sono addirittura troppe per qualche animale" lasciando intendere che per la Commissione europea il benessere degli animali fosse "una priorità". "Purtroppo appena le telecamere si sono spente la posizione di Dalli è stata drasticamente ridimensionata, ed oggi la promessa di una proposta legislativa è sprofondata nel vago", attacca Zanoni.
Nei giorni successivi, il Commissario ha ribaltato le sue dichiarazioni dicendo che non ha intenzione di proporre alcuna revisione delle norme attuali e che uno sforzo per la loro attuazione sarà sufficiente a garantire il benessere degli animali. Alcune di queste norme sono inattuate da oltre venti anni, e alcune sono tecnicamente impossibili da attuare. "In questo modo il Commissario non spiega come in tempi di crisi economica convincerà gli Stati Membri a intensificare i controlli e investire più risorse", incalza Zanoni, che ricorda come il 15 marzo il Parlamento Europeo abbia adottato una Dichiarazione Scritta a sostegno del limite massimo di 8 ore di trasporto che chiede di cambiare regole insufficienti e inefficienti.
"Viviamo un momento in cui la fiducia dei cittadini nell'Unione europea è ai minimi storici. Rimangiarsi promesse su argomenti sentiti come il benessere gli animali costituisce un serio danno all'immagine stessa dell'Unione. Senza dimenticare le terribili condizioni di trasporto degli animali che continuano giorno dopo giorno in un vortice di sofferenze".
"Mi auguro che il Commissario Dalli si ricordi e tenga fede a quanto detto pubblicamente il 7 giugno e che la Commissione dimostri in questo modo di prendere sul serio l'oltre milione di firme depositate per la campagna 8hours", conclude Zanoni.
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