Italia dei diritti risponde al Sindaco di Monte Compatri De Carolis
Il responsabile provinciale romano del movimento politico Italia dei Diritti replica al Sindaco di Monte Compantri: " noi silenti da tempo? Evidentemente sig. Sindaco tra le innumerevoli cose da fare non ha avuto tempo di leggere ed aggiornarsi su quanto stiamo facendo".
Monte Compatri: Al comunicato dell'Italia dei Diritti sull'isola ecologica di Monte Compatri c'è stata la risposta piuttosto piccata da parte del Sindaco De Carolis al quale fa seguito la replica del responsabile provinciale romano del movimento politico nazionale dell'Italia dei Diritti Carlo Spinelli: " Mi fa piacere che il sig. Sindaco di Monte Compatri abbia risposto al nostro comunicato, tengo a precisare che sono perfettamente a conoscenza dell'iter burocratico che si deve seguire per la realizzazione di un isola ecologica e dei vincoli ad autorizzazioni a cui viene sottoposta se non altro perché opero nel settore ambientale da circa 30 anni, quello che mi fa pensare è che queste opere piuttosto importanti vengono realizzate molto ( troppo ) spesso in campagna elettorale e questa è una costanza che si ripete in tutti i comuni italiani siano essi governati da destra, centro o sinistra e quindi – continua Spinelli – viene da se il sospetto che anche in questo caso la vicinanza del voto amministrativo possa aver contribuito alla scelta della data di inizio lavori. Così come la dislocazione del centro di raccolta comunale – prosegue Spinelli – in una zona ( pantano ) vicina a quella di appartenenza del sig. Sindaco ( laghetto ) ed è sovente costume ( sempre in tutti i comuni italiani ) favorire lo sviluppo delle zone piu care o vicine a chi amministra. Magari questa volta è un caso, non lo escludo e lo spero. Riguardo al fatto di essere silenti da tempo – continua Spinelli – forse Lei sig. Sindaco preso ad amministrare la sua città non ha avuto il tempo di seguire le nostre attività fermandosi in maniera superficiale ad una pagina facebook e a dei dati relativi alle comunali ariccine dove il 3,4 % dei voti presi all'esordio elettorale di una lista guidata da giovani in una tornata elettorale chiusa in partenza, per noi è comunque un buon risultato. Italia dei Diritti vanta sui social profili e pagine super attive dove sono postati tutti i nostri comunicati e le iniziative del movimento. Cito tra i tanti – va avanti Spinelli – il caso Formalba che stiamo seguendo da ottobre dello scorso anno sostenendo lavoratori e studenti e divulgando una petizione on line per la salvaguardia del posto di lavoro e del diritto allo studio, stiamo monitorando la situazione Lazio ambiente, abbiamo dato eco alle 15 famiglie sfrattate dal comune di Roma a loro insaputa in via catullo a Pomezia, ci siamo occupati dei rifiuti di Roma già da prima che scoppiasse l'attuale polemica portando a conoscenza dei più del trasporto dei rifiuti romani in Austria, e tutto questo lo può leggere ( se ha tempo e voglia ) attraverso i nostri comunicati pubblicati sui siti di informazione. Così come, sempre se riesce a trovare un ritaglio di tempo, le suggerisco di visitare il nostro sito dove potrà trovare le battaglie a livello nazionale portate avanti dal movimento, le azioni , a volte anche estreme, intraprese dal nostro presidente e fondatore Antonello de Pierro per denunciare soprusi e ingiustizie, trattare argomenti anche delicati come la mafia rischiando anche del suo visto che è stato più volte minacciato e aggredito ( esistono due procedimenti su altrettanti personaggi della criminalità organizzata ). In più – aggiunge ancora Carlo Spinelli – potrà vedere il nostro organigramma composto tra l'altro anche da illustri professionisti che occupano posti di responsabilità nel movimento che , magari non avrà ancora un referente nella sua cittadina, ma opera a livello nazionale con circoli dislocati in gran parte del territorio italiano. Noi sig. Sindaco continueremo per la nostra strada denunciando ( o elogiando laddove c'è da elogiare )i comportamenti quanto meno sospetti di chi ci guida sia a livello locale che nazionale, sostenendo e tutelando i nostri diritti, dando supporto ai più deboli. Noi – conclude Spinelli – lavoriamo per un Italia equa e solidale dove ad ognuno venga riconosciuto e garantito ogni singolo diritto. Sarà utopia? Noi ci proviamo".
Ufficio stampa Italia dei Diritti provincia di Roma
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